Sport / Sondrio e cintura
Domenica 29 Giugno 2014
«Lo conosciamo bene
Bebeto ha la stoffa
del grande allenatore»
Dopo l’incarico affidato ad Alberto Bertolini gli ex compagni del Sondrio sono d’accordo - «È uno che di calcio ne capisce moltissimo»
Fino a pochi mesi fa era un loro compagno in campo, adesso li guiderà in panchina nel prossimo campionato. La nomina di Alberto “Bebeto” Bertolini come successore di Paolo Bertani è stata accolta in maniera positiva dai giocatori del Sondrio.
«E non sono parole di circostanza, che si dicono ad ogni cambio di guida tecnica o per accattivarsi le simpatie del nuovo allenatore, ma sono sincere - spiega Alex Della Cristina, capitano del Sondrio -. Sono sicuro che farà molto bene». La notizia della nomina non è arrivata inaspettata, anche se è stata preceduta da alcuni giorni di incertezza.
«Noi giocatori ce l’aspettavamo - prosegue il bomber biancazzurro -. Già la scorsa estate il suo nome era stato accostato alla panchina, per sostituire Gibo Del Nero, anche se poi è arrivato Bertani che ci ha portato quel qualcosa in più che ci ha permesso di disputare un campionato esaltante» . Della Cristina crede in Bebeto e nelle sue qualità. «È preparatissimo e ci sa fare con le persone - dice -. E calcisticamente non ha nulla da invidiare a nessuno». L’attaccante ha giocato al fianco - in maniera fisica, vista anche l’affinità del ruolo - del nuovo tecnico biancazzurro. È la persona giusta per spiegare il suo credo tattico e calcistico. «Di sicuro punterà molto sull’aspetto offensivo, ma sono sicuro che porterà anche molta attenzione alla fase difensiva. Alla fine anche per lui vale la regola che le partite si vincono anche con un solo gol di scarto. Di sicuro metterà una grande concentrazione nella preparazione delle partite». Per Della Cristina la scelta operata dal presidente Oriano Mostacchi è stata la migliore. Anche pensando al confronto con il recente passato. «Bebeto farà bene come ha fatto Bertani, un allenatore del quale ho parlato e parlerò sempre in maniera positiva -spiega il bomber sondriese -. La sua avventura putroppo è finita e adesso dobbiamo voltare pagina e iniziare un nuovo capitolo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA