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Giovedì 01 Gennaio 2015
L’intervista a mister Cotroneo
«Voglio un Lecco compatto»
L’allenatore si racconta dopo un anno in bluceleste caratterizzato da sole quattro sconfitte e quindici vittorie. Le speranze per il futuro
Con lui il Lecco si è rifatto la bocca. Ha ricominciato ad assaporare il dolce sapore delle vittorie in serie D. Ma, soprattutto, ha ridotto al massimo le sconfitte. Solo quattro debacle in un anno solare, in campionato. Fino alla gara contro la Pergolettese erano state tre. Mister Rocco Cotroneo insomma in un anno esatto ha vinto 15 partite, ne ha pareggiate 13 e ne ha perse soltanto 4 (Darfo Boario, Pro Sesto, Inveruno e Pergolettese)…
Ma il tecnico bluceleste non si accontenta. Anzi, è arrabbiato. Anche perché il dato che più stride è che il Lecco di queste quattro sconfitte ne ha rimediate ben tre in casa e una soltanto fuori: «Vuol dire che bisogna saper far partita anche in casa, quando diventa difficile, quando gli altri si chiudono e ti aspettano. Quando, se ti fanno gol, poi diventa tutto maledettamente più complicato. Questo delle sconfitte in casa è un dato da non ripetere in un anno che giudico positivo, calcisticamente».
Ma quale è il segreto di Rocco Cotroneo? «Ho trovato sempre buone squadre a disposizione. La scorsa stagione avevamo Mauri, che qualsiasi squadra in categoria vorrebbe. Poi abbiamo cercato di stare uniti anche in una stagione con molte difficoltà. Mentre ora sembra che le cose stiano andando meglio in società. Avevo trovato poca cultura del lavoro, l’anno scorso. Ma pian piano, ne siamo usciti e ora, se riusciremo a stare uniti e compatti, potremo giocarcela fino alla fine. Senza dire dove si può arrivare. L’importante è fare un buon campionato arrivando a giocarcela fino alla fine. Se poi saranno più bravi gli altri…».
L’intera intervista su La Provincia di Lecco di venerdì 2 gennaio
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