L’Electroadda passa al tie break, Mandello cade nel derby

Derby vero e combattuto quello di Serie B2 tra la Cartiera dell’Adda Mandello del Lario e l’ElectroAdda Olginate. Alla fine la spuntano le olginatesi di coach Gianni Zanelli al tie break, interrompendo a sette la striscia di successi consecutivi delle mandellesi. Per la Cartiera dell’Adda è il secondo ko stagionale con la vetta della classifica del Girone E che ora si allontana di tre punti, perché nel frattempo la PromoBall Sanitars Flero vince 3-0 con il Collecchio. Le bresciane salgono a 24 e il Mandello a 21. Quinto successo stagionale invece per l’ElectroAdda che va a quota 15.

Le biancoazzurre di coach Zanelli si portano subito avanti nel primo set (19-25), ma il Mandello non ci sta e rimette la gara in equilibrio (25-20). L’Olginate però appare in gas e fa suoi anche il terzo parziale per 23-25. Anche all’inizio del quarto set sono le ospiti a partire meglio, ma la Cartiera dell’Adda riesce a recuperare. Si va ai vantaggi e le padrone di casa si impongono per 27-25, allungando il match al quinto set. Si combatte su ogni pallone, ma alla fine è l’Olginate a vincere con il punto del 13-15.

«Mi aspettavo che Olginate facesse una partita di qualità nel derby e così è stato - spiega coach Daniele Valsecchi -. Mi aspettavo anche che noi non la facessimo, perché arrivavamo dalla brutta prestazione di Cassano d’Adda e non eravamo al completo. Non siamo stati aggressivi in battuta e qualitativi in ricezione, fondamentali in cui le nostre avversarie hanno invece fatto la differenza. Ne esce un risultato che sta più stretto a loro che a noi. Merito a Olginate che ha fatto meglio. Ora si riparte dal lavoro in palestra, perché il prossimo impegno ci vedrà andare a Brescia, un campo molto complicato. Sappiamo che dicembre sarebbe stato impegnativo e dobbiamo continuare a lavorare».

L’analisi di coach Zanelli: «È stata una partita giocata punto a punto. Prima di questo incontro non avevamo mai tenuto un livello così alto e costante. Ottima prova di Alessia Mandaglio nella distribuzione che ha lasciato spesso gli attaccanti contro muro a uno. La squadra ha seguito molto bene il suo gioco veloce e non si è mai abbattuta nei momenti di difficoltà. Sono veramente molto contento».