Lecco: Turati non fa calcoli

«Dobbiamo solo fare punti»

Una Pasqua speciale per il Lecco. Una Pasqua senza sorprese nell’uovo, perché il Piacenza gliel’ha scippato con largo anticipo. Ma non si può neanche definirla una Pasqua triste perché il Lecco, pur deludendo le attese della vigilia del torneo, sta proponendosi con forza per vincere i playoff. Se ce la farà, sarà sicuramente per la compattezza del gruppo costruito da mister Luciano De Paola, dentro e fuori dallo spogliatoio.

Marco Turati, in questo senso, gli ha dato una grossa mano. E anche se ora deve riposarsi per riprendersi dalla botta al polpaccio che ne ha causato l’assenza contro l’Inveruno, Turati è pronto per il rush finale: «La sosta servirà per ricaricarci. Contro il Caravaggio avevo preso una botta, ma non ci avevo fatto molto caso. Poi mi ci sono allenato sopra e nel finale della scorsa settimana mi sono dovuto fermare per il grosso ematoma che si era venuto a formare. L’ecografia ha evidenziato una piccola lesione muscolare. Peccato, ma sarò pronto per la ripresa, dopo la pausa. Di sicuro ricomincerò martedì, poi si vedrà».

Il vantaggio di otto punti sul Seregno tranquillizzano Turati: «Non sono pochi, questi otto punti, anzi. Arrivati a questo punto della stagione, mi sembrano un ottimo bottino. Una bella differenza dal Seregno anche perché nelle ultime sei di campionato, quando c’è ancora una salvezza e la zona playoff da conquistare per molte squadre, non sarà facile fare punti. Per noi ma anche per il Seregno. La squadra sta bene, anche di testa. Le due vittorie hanno fatto molto bene e il morale è alto».

L’intera intervista su La Provincia di Lecco in edicola domenica 27 marzo