Lecco, test senza sussulti

Battuto in casa il Cornaredo

Un allenamento, tra Lecco e Cornaredo, con più ombre che luci, se si guarda solo al risultato e alle occasioni create e subite, con un faticoso 4 a 2 finale a favore dei blucelesti di mister Alberto Bertolini, imballati dai carichi di lavoro. Ma l’importante al “Rigamonti-Ceppi” era altro: vedere cioè i nuovi possibili acquisti in azione.

Nessuna vera amichevole, dunque, anche se, poi, sul campo è stata, a tratti più di un allenamento, quasi una partita vera per ritmo e voglia di vincere di entrambe le formazioni.

La partitella a ranghi misti, di tre tempi, con “La Biglia” di Cornaredo (Prima categoria) è stata l’occasione giusta, dunque, per vedere all’opera i nuovi Alessandro Cannataro, Leonardo Cataldi , Simone Dejori e Mauro Stefanoni, rispettivamente in campo con i numeri 6, 7, 5 e 9, in campo praticamente per tutte e tre le frazioni di mezz’ora ciascuna disputate.

Sicuramente tutti e quattro hanno dimostrato di possedere una fisicità e una maturità atletica superiore a qualsiasi altro giovanissimo a disposizione di mister Bertolini. Cannataro ha dei buoni numeri tecnici. Cataldi è il più “stagno” fisicamente e a centrocampo potrebbe dare una mano soprattutto in termini di rottura e interdizione, cosa che al Lecco attualmente manca. Dejori ha dato, forse, le risposte migliori, sulla fascia sinistra. E il giovanissimo, classe 1998 dal Renate, attaccante centrale Mauro Stefanoni ha saputo segnare e ha convinto per le sue doti fisiche e acrobatiche: un gol sfiorato di testa e un altro realizzato con sicurezza.

In gol per il Lecco Locatelli, Stefanoni, Caraffa, e autogol ospite. Bene Malvestiti, Caraffa, Locatelli e Meyergue

La cronaca della partita su La Provincia di Lecco in edicola sabato 31 dicembre