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Giovedì 14 Febbraio 2013
Lecco, il sogno di Ripamonti
Giocare contro l'Olginatese
«Avevo giocato titolare ed ero uscito dopo dieci minuti della ripresa, contro la Pergolettese. Poi mi sono sempre allenato con serietà e con questi compagni che hanno esperienza e personalità si cresce sempre».Sono le parole del giovane, classe 1994, Carlo Ripamonti tenuto d'occhio da mister Fiorenzo Roncari e che sogna di giocare titolare nel derby contro l'Olginatese.
Da quando è a Lecco sta lavorando per ritagliarsi un posto nella squadra allenata da mister Fiorenzo Roncari. La partita disputata contro il Verbania avvicina il suo sogno alla possibile realtà. Il giovane centrocampista, che può fare indifferentemente il centrale o l'esterno di destra, dall'esordio con la Pergolettese in casa, alla terza d'andata, a oggi, è migliorato molto.
È cresciuto. Lui si schermisce, ma in vista delle prossime due gare è chiaro che nutra qualche piccola speranza di giocare. «Mi alleno sempre al massimo per rispondere presente se mi chiamasse il mister. Se c'è bisogno sono sempre pronto: lavoro molto per questo».
L'assenza di Manuel Romeo, squalificato e con problemi alla caviglia destra (gli si è "girata" e gli si era infortunata già lo scorso anno), apre grossi spiragli per questo ragazzo serio e posato che dà del "tu" al pallone.
«Avevo giocato titolare ed ero uscito dopo dieci minuti della ripresa, contro la Pergolettese. Poi mi sono sempre allenato con serietà e con questi compagni che hanno esperienza e personalità si cresce sempre. Anche non giocando ma facendo sempre buoni allenamenti, si impara tanto. La soddisfazione maggiore è che con la Juniores di mister Amatobene, riesco a dare una mano in più con quello che imparo in prima squadra».
L'intera intervista sull'edizione di giovedì 14 febbraio de La Provincia di Lecco
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