Sport / Lecco città

Sabato 28 Marzo 2015

Lecco, la sfida delle sfide

Il Castiglione è da battere

Grande attesa al Rigamonti-Ceppi (ore 15): arriva la capolista

Vincendo i blucelesti potrebbero andare a -2 punti dalla vetta

Calcio D

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“Tutti allo stadio”. La scritta vergata su panni bianchi è apparsa già da ieri in vari punti della città. Sul ponte ferroviario di via Amendola, all’Esselunga del Bione, a Pescate… I tifosi del Lecco attendono Lecco-Castiglione come la “partita delle partite”. E Mister Cotroneo è altrettanto “esaltato”.

Lecco-Castiglione, DOMENICA alle 15 allo stadio Rigamonti-Ceppi (diretta web), è la partita che sognava. Pochi avrebbero pensato, a luglio, di giocarsi un seconda (Lecco) contro prima (Castiglione) che potrebbe valere un virtuale sorpasso.

Il Castiglione è a più 5 sul Lecco che, però, ha giocato una partita in meno. Vincere sarebbe un cavalcare l’onda presa magicamente al 93° di Seregno-Lecco con il gol “miracolo” di Cardinio.

Ma il tecnico calabrese, che è anche un saggio calcolatore, non vuole, soprattutto, perdere: «Secondo me siamo arrivati a questo scontro importantissimo sia per noi che per loro nel modo migliore. Se li battiamo diventa ancora più facile, se invece pareggiamo c’è ancora da lottare. Il resto non voglio neppure poterlo pensare».

L’allenatore del Lecco è riflessivo, pacato. Sa che in questo momento gettare benzina sul fuoco dell’entusiasmo fa più male che bene. L’entusiasmo, quello sano, c’è già. Non c’è bisogno di aumentarlo artificialmente.

«Sono partite difficili, queste. Partite di alta quota dove contano molto gli episodi. Ultimamente li stiamo sfruttando bene grazie alla nostra qualità, ma bisogna fare molta attenzione. La gran parata di Pellegrinelli a Seregno e il nostro gol al 93’, sono due episodi che avrebbero potuto invertirsi e allora non saremmo qui a parlare di partita decisiva. Le gare, in questo momento, si decidono sugli episodi e distrarsi è fatale».

Due pagine di presentazione della grande sfida su La Provincia di Lecco di domenica 29 marzo