Sport
Sabato 15 Novembre 2014
Lecco, una sconfitta amara
Grande gara contro i primi
Bugiardo il 4-1 con cui La Cascina Orte ha espugnato il Palataurus - Dopo un primo tempo in parità (1-1) la ripresa è stata equilibrata
Lecco
Il Lecco Calcio a 5 gioca, crea, centra pali e traverse ma esce sconfitto dal confronto con La Cascina Orte, capolista del campionato di Serie A2. Peccato, perché i blucelesti avrebbero pure potuto vincere e hanno invece subito una sconfitta tanto pesante quanto bugiarda e immeritata. Ma questo è il brutto e il bello del calcio a 5.
La gara inizia male per i blucelesti: al 2’40” Barbera tocca palla su un retropassaggio e causa una punizione al limite che Vendrame tocca al bomber Sampaio, il cui diagonale si infila nell’angolino. Pronta la reazione del Lecco, che risponde con Escobar: il giovane spagnolo prima fa tutto da solo impegnando severamente Bragaglia al 3’31” e poi riceve palla sulla sinistra e, da posizione defilata, la infila tra le gambe del portiere siglando il pareggio al 4’03”.
La ripresa si apre con una buona occasione per Antonietti, ma al 1’17” l’Orte torna avanti con Scandolara sugli sviluppi di un calcio d’angolo. I blucelesti stringono d’assedio gli ospiti. Al 3’32” un diagonale di Escobar viene deviato dal portiere sulla traversa, al 5’18” Antonietti tutto solo spara sull’esterno della rete, al 5’45” Casagrande viene steso in area dopo un’azione insistita, ma gli arbitri lasciano correre. Quindi Bragaglia è ancora monumentale su Escobar (12’29” e 12’54”) e su Urio (12’58”). Dove il portiere non ci arriva, è il palo a negare il gol al Lecco, come al 13’26” su un tiro di Antonietti.
Il finale è un assalto bluceleste col portiere di movimento, ma nell’ultimo giro di orologio l'Orte segna le due reti che rendono il risultato tanto pesante quanto ingiusto.
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