Lecco, il ritorno del croato Matic

E il curatore pagherà gli stipendi

Torna il talentuoso centrocampista croato classe 1997 Marko Matic e se ne va il preparatore atletico Gian Piero Zamboni. Mentre il curatore fallimentare Mario Motta preannuncia “positive novità”, per i prossimi giorni e chiede a tutti un ulteriore sforzo: quello di dare un appartamento ai nuovi blucelesti. Che, con tutta probabilità, non si fermeranno al ritorno del croato, ma comprenderanno altri rinforzi.

Di sicuro, ieri, oltre alla notizia del ritorno di Matic dalla Croazia (ma sarà a disposizione solamente settimana prossima, non per la partita di Crema), c’è stato anche il volto nuovo di Sanja Lamdi, centrocampista classe 1997, del Barzago che, però, potrebbe andare alla Juniores e, comunque, non è stato tesserato.

Ancora molto incerto il futuro di Nicolas Parravicini che continua ad allenarsi con il Lecco ma del cui futuro non è dato capire nulla… Intanto, come detto, Gian Piero Zamboni ha lasciato il suo posto ad Andrea Bernasconi, 24 anni, proveniente dal Renate che è sempre stato un passo dietro “Zambo”, ma si è unito alla squadra già dal ritiro estivo come collaboratore nella gestione della preparazione atletica.

Che, nonostante tutto, Mario Motta stia rastrellando ogni singolo euro da tutte le parti, è rappresentato anche dal comunicato rilasciato ieri nel pomeriggio: «La società sportiva Calcio Lecco 1912 nella sua attività di rilancio della società, ha urgente necessità di trovare la disponibilità di un paio di appartamenti arredati in comodato o a costo contenuto che possano essere utilizzati da calciatori che verranno a Lecco per l’attività calcistica della stagione».

Ma oltre a chiedere, il curatore dà. Annuncia infatti: «Sto cercando di pagare lo stipendio di dicembre in anticipo. È un segnale doveroso e importante di quanto si sta facendo per continuare nella strada del rinnovamento».

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