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Lunedì 28 Aprile 2014
Lecco, prova di carattere
Olginatese nei playoff
Nella domenica del calcio di serie D sono arrivate due belle vittorie per le lecchesi: il 3-2 del Lecco a Inveruno e il 4-0 dell’Olginatese in casa con il Seregno. Per i blucelesti una prova di carattere e professionalità. Per i bianconeri i playoff per il secondo anno di fila
A Inveruno il 3-2 del Lecco al 48’ porta la firma di Martinelli autore di una doppietta. Stefano non vorrebbe nemmeno affacciarsi in sala stampa. Deve correre a casa sua, a Bergamo, per abbracciare mamma Graziella che da nove giorni è in ospedale per problemi di salute non ancora risolti.
Ma il rispetto del lavoro di chi lo aspetta per abbracciarlo e complimentarsi è troppo grande. E così il ventenne centrocampista si presenta davanti ai taccuini per raccontare l’emozione dell’impresa sua e della squadra: «Credo che anche nelle altre partite - dice Martinelli - quando cioè non c’erano stati tutti questi problemi, avevamo sempre dimostrato di metterci tutto. Per me si è trattato della prima doppietta in Serie D e sono contentissimo per questo, perché sono sempre soddisfazioni. Ma sono contento soprattutto per la squadra, perché i miei due gol sono serviti a vincere una partita importante. Li dedico a mia mamma, sperando che torni presto a casa dall’ospedale».
Grande gioia in casa dell’Olginatese dopo il 4-0 sul Seregno ed i matematici playoff. Parla il direttore generale Fabio Galbusera : «Cominciamo con il dire che abbiamo cambiato 17 giocatori dall’inizio campionato e non era semplice, siamo stati bravi a gestire la situazione un po’ particolare, verso la prima parte del campionato, quando magari i risultati non arrivavano, e prendevamo un po’ troppi gol. Poi il mister, Alessio Delpiano, è stato bravo ad amalgamare il tutto ed è riuscito a portare il giusto equilibrio e tanto entusiasmo insieme alla squadra e poi tutti i giocatori hanno preso la consapevolezza della forza di questa squadra. E’ nato così un buon gruppo e questa vittoria è il risultato che ci premia un po’ tutti».
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