Lecco, porta inviolata

«La difesa non ha sbagliato nulla»

Primo allenamento a Canzo per il Lecco di mister Cuoghi. Ieri pomeriggio tra i blucelesti più soddisfatti c’era Francesco Mapelli, classe 1966,difensore centrale ex Sambenedettese (fino a dicembre 2015) e Castelfidardo (da dicembre a fine stagione). Finora nel Lecco ha saltato una sola gara per infortunio mentre con i rossoblu aveva giocato tre gare e con i biancoverdi venti. Ma non è solo la continuità che sta avendo a soddisfarlo. È il fatto che, finalmente, il Lecco non ha preso gol. Il che va oltre a tutte le difficoltà extra spogliatoio.

«Domenica siamo riusciti a non prendere gol. Oltre all’episodio che ha visto Recino prendere il palo (curato da Orlando, n.d.r.), non abbiamo mai rischiato. Ma anche con la Virtus Bergamo non avevamo concesso molto. Ne parlavamo sempre del fatto che tutto parte dall’evitare di subìre gol. Ma alcune partite abbiamo commesso errori stupidi che abbiamo pagato caro. Oggi siamo forse più sicuri di noi stessi e magari siamo un po’ più concentrati». La difesa a quattro ha aiutato? «Penso non c’entri molto. I movimenti sono simili, ma è una questione di testa: essere sempre concentrati, non rischiare quando c’è da non rischiare e giocare quando si deve».

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