Sport
Lunedì 02 Marzo 2015
Lecco, un pareggio amaro
Olginatese, vittoria d’oro
A Verona, dopo il vantaggio con Cardinio nel primo tempo, arriva per i blucelesti il pari nella ripresa quando sono in dieci . Nel finale lottano addirittura in nove. A Olginate è decisivo il gol di Mazzini contro la Pergolettese
Calcio
Il Lecco non è riuscito a centrare a Verona quella che sarebbe stata la sua sesta vittoria consecutiva. Ma, in fondo in fondo, amarezza a parte, va bene così.Le premesse non erano le migliori per la squadra bluceleste, costretta a battagliare su un campo minuscolo, le cui dimensioni sono al limite del regolamento per una Serie D. Se poi ci metti il discreto valore di un avversario già uscito indenne dal Rigamonti-Ceppi, ecco che non era facile vincere in casa della Virtus Vecomp.
Eppure il Lecco pareva potercela fare grazie al guizzo di Fabio Cardinio alla mezz’ora del primo tempo. Ma se nella prima frazione i blucelesti hanno saputo controllare gioco e risultato senza affanni, nella ripresa tutto si è capovolto. Colpa anche dell’arbitro, troppo fiscale nel rifilare frettolosamente il secondo giallo al giovane Putignano e nel lasciare il Lecco in dieci. La superiorità numerica ha messo le ali a una Virtus che al 30’ della ripresa ha saputo pareggiare e si è poi riversata alla ricerca di una vittoria che non è arrivata, nonostante il Lecco abbia pure dovuto giocare 8’ in nove contro undici per il rosso a Vignali.
L’Olginatese batte invece la Pergolettese, tornando a vincere in casa dopo quasi due mesi e si prende l’11° posto in classifica, a scapito della Pro Sesto. Forse nemmeno Davide Mazzini pensava che un minimo tocco di testa sulla palla potesse avere tante belle conseguenze. La rete decisiva è arrivata a dieci minuti dalla fine.
Due pagine con cronache, pagelle, interviste e foto su La Provincia di Lecco di lunedì 2 marzo
© RIPRODUZIONE RISERVATA