Lecco in ottica Virtus Bergamo

Pergreffi prepara il “suo” derby

Per lui, difensore classe 1988, di Azzano San Paolo, quella di domenica contro la Virtus Bergamo non sarà una semplice partita. Sarà un vero e proprio derby. In gol all’andata, il difensore centrale Antonio Pergreffi ha il dente avvelenato contro la sua ex squadra di cinque anni fa.

«Io ho giocato alla Virtus Bergamo quando si chiamava ancora Alzano Cene, cinque anni fa e devo dire che ho ancora un po’ il dente avvelenato. Anche perché avevano preso le loro decisioni e la mia esperienza là non si era chiusa benissimo. All’andata gli ho fatto gol per cui spero di fargliene un altro, anche se il campo è difficile. Un bel terreno di gioco, quello sì, ma loro necessitano di punti per cui non sarà una partita facile, anzi… Mi aspetto una battaglia. Dovremo entrare in campo pensando di salvarci. Forse così facendo riusciremo a imporre il nostro gioco e la nostra proverbiale cattiveria».

Intanto, mentre toglie il coltello dai denti affilandolo per domenica, Antonio si gode il suo primogenito Riccardo che, nato di 3 chili, ha già messo mezzo chilo in poche settimane.

«Me lo sono goduto in questa settimana di pausa. È uno spettacolo. Sta già crescendo, per cui ora manca solamente un gol da dedicargli perché ha portato grande gioia nella mia vita. Speriamo di farcela a dedicarglielo già domenica ad Alzano. L’importante, però, è riuscire a continuare a vincere, a prescindere dal mio gol o meno. E soprattutto sarebbe importantissimo mantenere la distanza che c’è sulla terza, il Seregno. Limitando i gol subìti perché questo poi ci aiuterebbe anche nell’eventuale graduatoria finale».

L’intera intervista su La Provincia di Lecco in edicola giovedì 31 marzo