Lecco nella tana del Seregno

In palio c’è il secondo posto

Inutile nascondersi. Domani alle 14,30 al “Ferruccio” di Seregno, il Lecco si gioca se non il secondo posto, di sicuro molta della sua credibilità come pretendente al trono.

Data per scontata l’investitura del Piacenza, chi sarà la squadra che ambirà al ripescaggio, dato sempre più per probabile, della vincitrice dei playoff? Chi arriverà secondo, viene spontaneo pensare. E così Seregno-Lecco, ovvero il passato contro il presente bluceleste, è una sfida importantissima per capire chi arriverà in fondo da seconda forza del torneo.

Di fronte due allenatori entrambi calabresi e un po’ “rissosi”, almeno a giudicare da come andò a finire la gara d’andata (1 a 1, litigio in campo e poi in sala stampa): mister Rocco Cotroneo, the past, e mister Luciano De Paola, the present.

Checché ne dica De Paola, che fa “pretattica psicologica”, la partita non sarà come tutte le altre. Sa bene che sarà importante, anche se non potrà essere decisiva.

E ribatte: «Prima della gara contro la Pro Sesto, che non è affatto una brutta squadra, tutti a dirci “A Sesto il Lecco non vince quasi mai”. E oggi tutti a dirci lo stesso per il Seregno. Ma va bene così. Speriamo di fare sempre una grande partita come avvenne a Sesto. Di sicuro andremo al “Ferruccio” per fare la nostra partita. Anche domenica scorsa contro il Fiorenzuola ci siamo messi in campo per vincere nonostante sei defezioni, mezza squadra, importantissime. Alla fine abbiamo sfiorato la vittoria con Joelson e non sarebbe stato un risultato scontato, datemi retta…».

La presentazione della giornata in due pagine su La Provincia di Lecco di domenica 21 febbraio