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Sport / Lecco città
Mercoledì 19 Dicembre 2012

Lecco, mister Roncari polemico
«Scandaloso il rigore non dato»

«Non è stata una delle nostre migliori partite, ma il rigore non fischiato su Sarao era semplicemente scandaloso». Parla così il tecnico bluceleste Fiorenzo Roncari dopo il deludente 0-0 del Lecco contro il Fersina Perginese.

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m.corti
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(Foto di Menegazzo)
LECCO - Mister Fiorenzo Roncari è dispiaciuto, più che deluso del pareggio della sua squadra, il Lecco (0-0 contro il Fersina Perginese). Però ammette: «Non è stata una delle nostre migliori partite. Siamo stati un po' lenti e un po' impacciati. Abbiamo permesso sempre di arretrare la loro squadra sotto la linea della palla e così abbiamo fatto fatica a trovare spazi. Abbiamo profuso tanto impegno ma per ottenere solamente un punto. La squadra ha giocato, ha provato, ha sbagliato qualche occasione favorevole importante e, per ultimo, ci mettiamo anche il direttore di gara che non ha passato di sicuro la sua giornata migliore».

Sul signor Bertolino, arbitro della sfida, il trainer bluceleste è caustico: «Nicola Rota è stato ammonito per simulazione, ma, invece aveva subito un calcio di rigore che era netto. E quello non fischiato su Sarao era semplicemente scandaloso. Se poi dai 4 minuti di recupero e ne fai fare solo 2 nel primo tempo, non sei preciso... E alla fine non ci ha dato nemmeno il calcio d'angolo al 48'. È stato molto provocatorio, l'arbitro. Decisamente. A Sarao ha detto di avergli già dato un rigore quest'anno (nel Gozzano, n.d.r.), come a dire: "Accontentati"».

Un Lecco appannato: «La nostra squadra non è infallibile e non è il Barcellona. I ragazzi dal punto di vista fisico e nervoso hanno dato tutto. Una squadra che fino a questo punto ha davvero speso tanto e una piccola flessione per qualche giocatore è naturale. Ma francamente non ho visto un centrocampo in difficoltà, magari solamente un po' più lento e macchinoso del solito. Però non ci siamo mossi molto bene».

Cronaca della partita e interviste sull'edizione di mercoledì 19 dicembre de La Provincia di Lecco

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