Sport / Lecco città
Venerdì 16 Luglio 2021
Lecco, Marzorati:
«Ripartiamo dalla difesa»
Quindicesima stagione per il difensore centrale bluceleste che ha esordito a vent’anni nel Milan: «Sono molto contento per i riconfermati. Capogna? Con un finale di stagione migliore forse sarebbe ancora qui»
Per Lino Marzorati il prossimo sarà il 15esimo campionato consecutivo, partendo dal Milan, quando aveva vent’anni ed aveva esordito in serie A. A 35 anni, il difensore centrale bluceleste classe 1986, giocherà per un’altra stagione al Lecco.
Il “suo” Lecco. La squadra della quale ha conquistato i gradi di capitano, insieme ad Andrea Malgrati che però lo seguirà da bordo campo, come vice allenatore: «Un altro anno in bluceleste vuol dire per me che mi sono trovato bene con la gente e con la squadra. Per me si può fare bene anche in questa stagione. Ho visto gli acquisti nuovi effettuati, ma non li conosco di persona. I riconfermati, invece, sì, e sono molto contento».
Tranne che di uno. Il bomber Riccardo Capogna non c’è più. È andato alla Pro Sesto: «Diciamo che magari ci aspettavamo un finale di stagione migliore, tutti quanti; e quando bisogna fare delle scelte, se si faceva meglio, tutti eravamo più contenti e ci sarebbero state più riconferme. Dico solo questo».
Parliamo dei riconfermati allora. A partire da Lino Marzorati stesso. Come sta? «Io gli ultimi due mesi ho fatto riabilitazione per il mio problema al polpaccio. Sono stato a Lecco fino a fine giugno e poi sono stato due settimane al mare in costiera. Aspetto solamente lunedì per ricominciare».
Tra i riconfermati chi è il più umanamente vicino a Marzorati? L’esperto difensore bluceleste non si lascia certo travolgere dalle emozioni. E, pacatamente, mette tutti nel calderone: «Ivan (Merli Sala), Marco (Pissardo), Vedran (Celjak), ma anche Cauz, Lora, Giorgio Galli… Ecco. Spero che per Galli sia l’anno della rinascita. Mi sono allenato con lui, che è un grande centrocampista, tutto giugno e penso sia in forma. Speriamo veramente che sia al top per il ritiro. Mi sono sentito poi spesso con Pippo Lora che ha molte richieste. Vedremo se riuscirà a restare oppure no. L’anno scorso avrebbe potuto fare qualche presenza in più, per cui magari cercherà soluzioni migliori. Anche se magari poi mister Zironelli si affezionerà a lui e allora resterà per tutta la stagione. Il calcio porta sempre a delle sorprese. Basta farsi trovare pronti».
Voglia di ricominciare ce n’è ancora a 35 anni o si prende tutto con serafica calma? Marzorati non è uno da proclami o da “suonate la carica”. Di sicuro sa di non essere più un ragazzino, anche se ha ancora tanto da dare: «All’ombra dei 35 anni mancano ancora pochi ritiri alla fine della mia carriera. All’inizio hai voglia di fare tutto e farlo subito, ma a una certa età ti devi saper anche gestire, per cui inizierò con calma anche il ritiro. Ancora non ho parlato con mister Zironelli per cui non posso dire di conoscerlo. L’impressione è buona, nel senso che me ne hanno parlato tutti bene, ed essendo stato difensore è probabile che ci si capisca al volo. Ci conto».
La difesa appare per ora il reparto migliore. Il più “riconfermato” e anche il più forte come nomi. Marzorati conferma: «Secondo me è un buon punto di partenza. Non so dove potremo arrivare, ma la difesa è fatta da gente che si conosce già da una stagione e che è a un buon livello di intesa. Ripeto: un’ottima base per ripartire».
© RIPRODUZIONE RISERVATA