Lecco Lega Pro, Meregalli deluso

«Non ci aspettavamo l’esclusione»

Niente Lega Pro per la Calcio Lecco. La “mission impossible”, non è riuscita. D’altronde era altamente improbabile, visto che la domanda era stata stroncata già in prima battuta, lo scorso 26 luglio, dallo stesso presidente di Lega, Gabriele Gravina.

L’amministratore unico Sandro Meregalli e la società dicono di aver fatto di tutto per cercare di colmare le lacune della domanda risultata poi incompleta: «C’era tutto, lo posso assicurare – rivela l’amministratore bluceleste – in questi dieci giorni abbiamo fatto tutto il possibile. Fidejussioni? Ce n’erano quante ne volevano. Fatto sta che, prima di prendere posizione, cercherò di capire il perché di questa esclusione. Sono molto deluso».

Sembra che, addirittura, nelle ultime ore in casa bluceleste il morale fosse alto perché la Lega Pro non era data per scontata, ma sicuramente per probabile: «Non ce l’aspettavamo. Abbiamo anche speso un sacco di soldi – conclude Meregalli visibilmente affranto –. Ma ho potuto solo notare che non ci hanno proprio considerati. Fatto sta che aspetto di conoscere le motivazioni ufficiali, se ce ne daranno, di questa esclusione che ritengo ingiusta».

L’unica positività, in questa situazione, è che ora si può pensare solamente alla serie D, campionato al quale il Lecco è già stato ufficialmente ammesso. Così in pochi giorni si dovranno conoscere allenatore, staff, giocatori, per riuscire a scalare la classifica. Si parla ormai insistentemente del possibile ritorno in bluceleste di Rocco Cotroneo. Il che porterebbe di sicuro a una veloce composizione di rosa e staff, visto che il tecnico calabrese ben conosce categoria e piazza.

Servizio su La Provincia di Lecco di venerdì 5 agosto