Sport / Lecco città
Lunedì 24 Giugno 2013
Lecco: futuro da colorare di bluceleste
Ma la situazione rimane ingarbugliata
L’espressione è abusata, ma non è esagerato definire decisivi i prossimi giorni
Tra dubbi, protagonisti e comparse si devono prendere decisioni fondamentali
Si avvicina il giorno decisivo per la Cento Bluceleste. Il giorno in cui dovrà decidere come affrontare la prossima stagione, quale sarà l’organigramma a capo della Calcio Lecco e chi, dunque, deciderà le sorti di squadra e società.
Passaggio di consegne
Il tutto, però, tenendo sempre conto che la Calcio Lecco non è ancora passata in mano alla Cento Bluceleste e che, pertanto, occorre quantomeno informare la vecchia proprietà delle decisioni prese. Probabilmente proprio oggi la Cento si riunirà per decidere il da farsi. Di sicuro ci saranno delle novità. Non si sa, infatti, se l’amministratore unico Paolo Cesana avrà lo stesso ruolo.
E se il team manager Angelo Battazza sarà ancora in prima linea nella decisione degli incarichi tecnici. Cesana, tra l’altro, andrà in vacanza a fine mese e per quasi tutto luglio, per cui non potrà incidere sulle decisioni, cruciali, delle prossime settimane. Lui si dice disponibile a restare alle stesse modalità, ma ammette: «Se subentra qualcuno, come spero, è logico che possa chiedere di mettere suoi uomini al mio posto. Non c’è problema. Io resto a disposizione. Se, invece - continua Cesana - la proprietà dovesse rimanere quella attuale, potrei rinnovare il mio mandato che scade a novembre. Come farò a luglio? Abbiamo già parlato di una delega (ad Antonio Rusconi? N.d.r.) per cui non ci saranno problemi». Battazza, poi, potrebbe non avere più un ruolo di primo piano nella gestione, quantomeno tecnica, della squadra. L’anno scorso, infatti, quando il 30 agosto venne incaricato Paolo Cesana di ricoprire un ruolo di raccordo tra vecchia proprietà e Cento Bluceleste, contemporaneamente venne affidato a Battazza il compito di trovare allenatore e direttore sportivo.
Da qui la scelta di mister Fiorenzo Roncari e Davide Raineri. Un rapporto, quello tra Battazza e Roncari soprattutto, logoratosi poi durante la stagione, e che non permetterebbe la riconferma di Roncari, fosse Battazza a decidere. Anzi, il vulcanico team manager di Pescarenico avrebbe già tutto pronto: dallo staff all’allenatore, ma si trincera dietro il solito “no comment”. Proprio la scelta dello staff tecnico sarebbe, però, destinata ad altri, ancora da definire, per la prossima stagione. Da cui le voci di contrasti interni alla Cento Bluceleste su questo argomento. Da oggi in poi se ne capirà di più.
D’altronde la società di Rusconi si è andata allargando a 27 soci e alcuni di essi hanno preso sempre più piede anche se questa specie di “azionariato popolare” (si entra con soli 1000 euro), non si basa sul capitale ma sulle persone. Ovvero: ha ugual peso chi ha versato 1000 euro rispetto a chi, magari tramite una sponsorizzazione esterna, ne ha versati 10mila…
Questo, naturalmente, sulla carta. Perché nei fatti a dirigere la Cento Bluceleste sono in pochi. Quei pochi che, oggi o al più tardi domani, dovranno dare un assetto credibile e anche ambizioso al Calcio Lecco.
Anche se di certezze, dopo questa lunghissima attesa e tutti i suoi principali attori stanchissimi (Rusconi, Cesana, ma soprattutto i tifosi), non ce ne sono…
© RIPRODUZIONE RISERVATA