Sport / Lecco città
Domenica 15 Febbraio 2015
Lecco finalmente in campo
Occhio però al Caravaggio
I blucelesti tornano oggi a giocare al Rigamonti-Ceppi (alle 14,30)
Cotroneo guardingo: «Loro giocano di rimessa, serve stare attenti»
Si ricomincia. Con rinnovato entusiasmo ma anche con un pizzico di timore. Oggi Lecco-Caravaggio (ore 14,30 diretta web su laprovinciadilecco.it), al Rigamonti-Ceppi, dovrebbe sancire la quarta vittoria di fila del Lecco della rinascita.
Ma non solo non sarà facile: mister Rocco Cotroneo teme le due settimane di sosta che potrebbero aver spezzato la giusta tensione. E teme la squadra bergamasca abilissima a ripartire. Insomma: teme le insidie di una partita che i tifosi potrebbero pensare già vinta e che, invece, è ancora tutta da giocare.
Unico particolare davvero positivo è che la squadra sta bene nel suo complesso. Mancheranno solamente lo sfortunato Federico Frattini e Libero D’Onofrio. E Di Gioia dovrà scontare la squalifica che non ha potuto buttarsi alle spalle, non avendo potuto, il Lecco, giocare contro il Montichiari domenica scorsa (si recupera mercoledì).
Cotroneo, su questo particolare del 1996 da scegliere tra gli altri, però, non è preoccupato: «I 1996 ce li abbiamo. Ora vedremo anche questo Bandini. Lui era abituato a giocare con la Primavera e gli manca esperienza. Qui si gioca per i punti, non per il bel calcio. Però si può contare su di lui. Con lui in difesa potrei mettere Putignano a centrocampo, ma devo ancora decidere. Come sempre lo farò all’ultimo».
Il Caravaggio è squadra scorbutica: «Di sicuro sarebbe stato meglio affrontarlo in trasferta, dove si deve aprire un po’ di più. Conoscendo l’allenatore, Crotti, arriverà a giocare di rimbalzo, in contropiede. È tanti anni che lui fa questa categoria, sa come si deve giocare, per cui sarà difficile per noi trovare i varchi giusti. Ha qualche giocatore importante ma se non vinciamo sarà solo colpa nostra».
La presentazione completa su La Provincia di Lecco di domenica 15 febbraio
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