Lecco, De Paola verso la volata
«Niente calcoli, pensiamo a vincere»

Il Lecco è, forse per la prima volta in questo torneo, quasi sicuro di un traguardo: il secondo posto nella classifica del girone B della serie D, dopo la promozione matematica in Lega Pro della corazzata Piacenza. Sulla carta in sei partite è difficile che il Seregno riesca a colmare un divario di otto punti. Un gap che rischia di essere decisivo per arrivare nella miglior posizione possibile davanti agli sfidanti playoff.

Ma al trainer del Lecco Luciano De Paola, che si è riposato sul Lago di Garda con la famiglia e poi è andata a trovare la nipotina Chiara, appena nata, che lo ha reso nonno felice, abbiamo voluto chiedere quali siano i suoi “piani” per queste ultime sei gare.

Mister Luciano De Paola, otto punti di vantaggio sul Seregno sono consolanti?

«Sì, però ci sono ancora in palio 18 punti, per cui bisognerà stare attenti. Sono comunque tanti punti e non si può certo mollare proprio adesso. Io sono tranquillo perché, come abbiamo dimostrato sul campo, la squadra è in salute e questo è un gruppo unito, tosto, che ha un grande carattere. Poi i punti che abbiamo fatto e quelli di distacco dal Seregno sono tanti, ma non è questo a consolarmi. Abbiamo dalla nostra parte il fatto che siamo in salute, che il gruppo è unito e che tutti parlano una sola lingua: quella della vittoria».

Fare calcoli è possibile, oggi come oggi? Scegliere l'avversaria, risparmiarsi in vista playoff, sono ipotesi praticabili?

«Dobbiamo vivere alla giornata. Il mio futuro e quello della squadra è solo partita per partita. Più punti riusciremo a ottenere e meglio sarà. Poi vedremo chi ci capiterà, ma la cosa più importante è essere uniti come lo siamo adesso. Se lo saremo anche alla fine, i conti torneranno. Per questo non facciamo calcoli di nessun genere».

L’intera intervista su La Provincia di Lecco in edicola martedì 29 marzo