Lecco, De Paola carico

«Ancora cinque finali»

Parla, mister Luciano De Paola, a mente fredda. Ormai non passa gara che qualcuno non gli rimproveri qualcosa dagli spalti e lui, a caldo, preferisce non commentare. Ma il giorno dopo spiega: «Qualcuno dagli spalti mi ha rimproverato il cambio di Bugno a soli due dalla fine. Ma Baldo aveva i crampi e, comunque, io a Bugno stavo pensando già dall’intervallo, visto che Redaelli era ammonito e non volevo rischiare l’espulsione, visto che Amodeo era molto bravo. Ma la critica ci sta».

Parliamo di Virtus Bergamo-Lecco in generale, ora: «La partita si è messa subito bene. Poi abbiamo rischiato qualcosina, un paio di volte (una traversa e un miracolo di Lazzarini, n.d.r.) perché siamo stati un po’ leziosi, ma non abbiamo preso gol e questo è importante. Nelle ultime tre partite, infatti, abbiamo segnato sette gol e ne abbiamo subìto uno solo. Con i tre mediani siamo un po’ più quadrati. Domenica, poi, avevamo fuori Turati, Ronchi, Di Gioia, Joelson… Però questa è una squadra che ha carattere e chi gioca fa bene. Questo è sinonimo di gruppo forte».

Mister De Paola conclude: «Abbiamo cinque finali da affrontare, ma la squadra è in salute. Corre, lotta e si diverte. Anche chi vede la squadra da fuori capisce che è una squadra serena, che è un buon Lecco, che lavora bene. Da come era partito a oggi nessuno si aspettava potesse fare tutti questi punti. Però i cavalli si vedono all’arrivo. Io questo lo tengo sempre presente».

L’intera intervista su La Provincia di Lecco in edicola martedì 5 aprile