Lecco, Cuoghi torna in panchina

Sospesa la squalifica di due mesi

Uno sprazzo di sereno nel tempestoso cielo bluceleste. Ieri, infatti, la società ha comunicato che la Corte Federale D’appello in base alla riunione di ieri ha disposto la sospensione dell’efficacia esecutiva della decisione della Commissione Disciplinare del Settore Tecnico (resa nota con il comunicato ufficiale n. 61 del 9 settembre scorso), per la quale è stata inflitta la squalifica a mister Stefano Cuoghi per due mesi.

«Quindi - prosegue il comunicato della Calcio Lecco - siamo lieti di comunicarvi che da domenica 9 ottobre 2016 il mister tornerà a sedersi in panchina e a dare le proprie indicazioni direttamente dal campo».

A suo tempo la Commissione Disciplinare del settore tecnico riferiva che Stefano Cuoghi era stato deferito per avere ricevuto dalla società S.S. Calcio Venezia Spa, nella stagione fallimentare del 2008/2009, un pagamento extracontrattuale di 5mila euro al fine di limitare i versamenti contributivi e gli oneri erariali a carico della società stessa. Da qui la squalifica di due mesi.

Soddisfatto, in attesa di poter discutere davanti alla Corte Federale il prossimo 21 ottobre il proprio ricorso, è Stefano Cuoghi, che commenta: «Finché non sarà discusso il ricorso – spiega – potrò fare il mio mestiere regolarmente. Infatti la Corte Federale d’Appello ha accolto la nostra richiesta di sospensione, visto che i documenti che aveva richiesto il mio avvocato erano arrivati in ritardo. È difficile che la Corte conceda una sospensione di questo genere, per cui sono fiducioso anche sull’esito finale del mio ricorso, anche se sarà il mio avvocato a decidere il da farsi».

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