Sport / Lecco città
Martedì 23 Giugno 2015
Lecco, corsa ai giovani
Si va a caccia di talenti
La società, senza far rumore, sta lavorando sfruttando anche gli agganci di Zanetti e Beccalossi. Numerose anche le riconferme, Rigamonti in primis
Assalto ai giovani. Il Lecco, composto per il 90 per cento il reparto “esperti”, ora preme con decisione l’acceleratore sulla sezione “verde”. Ovvero i classe 1996 (ne dovranno giocare sempre due ogni partita), i 1997 (uno sempre in campo) e 1995 (uno, a meno di non voler schierare in sovrannumero 1996 o 1997).
Inter, Chievo e Bari potrebbero essere le società più disposte a lasciare arrivare in riva al lago qualche giovane e valente virgulto.
In verità lo stesso Nicolò Di Stefano, 1995, è stato mandato a Lecco dai nerazzurri con grandi speranze. Mezzi fisici eccezionali, Di Stefano si è un po’ perso, ma potrebbe ancora tornare utile. Soltanto che ha l’articolo 108 e pertanto il 30 giugno sarà libero di andare dove vuole.
Situazione dei ’95
. Nella stessa situazione ci sono anche Simone Raiola e Simone Putignano (altri due 1995) che da una parte, avendo anche loro la “liberatoria” possono andare dove vogliono, ma è possibile ricevano proposte.
Sicuramente confermato (a meno di richieste), Alessandro Rigamonti (’95) . Anche perché di giocatori giovani e di sicuro affidamento in questo momento mister Sergio Zanetti ne ha bisogno come del pane.
Discorso a parte per i 1996: il Lecco è intenzionato a tenere i vari Luca Romano, Alan Ramadan (in prestito ma dovrebbe essere lasciato a Lecco) e, ma più defilato, Simone Bandini. Non è dato sapere, invece, il futuro di Mattia Galli (centrocampista classe 1996). Tutti gli altri (Marinò, Genovese e alcuni della Juniores convocati l’anno scorso), dovrebbero essere lasciati liberi dal Lecco.
Ampio servizio su La Provincia di Lecco in edicola martedì 23 giugno
© RIPRODUZIONE RISERVATA