Lecco, le cento partite di Bugno

«Sono nel mio cuore per sempre»

Gli hanno tolto le “fasce”. Quella di capitano e quella sinistra. Però lui, Alessio Bugno, ha abbozzato e ha tirato dritto, com’è nel suo stile.

Palla al piede, falcata lunga, velocità astrale. E sulla fascia non ce n’è per nessuno. Come nella vita. È uno che alle parole e alle polemiche preferisce i fatti. A partire dal farsi trovare pronto, nel lavoro sul campo e fuori dal campo.

Se poi gli altri lo lasciano al palo, tanto peggio. Lui ha la coscienza pulita. Così le sue (prime) cento partite in bluceleste, lo soddisfano e premiano al di là della contingenza di un momento durante il quale sta giocando poco o niente.

Per la regola degli “under”, certo, ma anche perché mister Luciano De Paola preferisce schierare due-tre vecchi davanti, piuttosto che a centrocampo. Inutile, però, cercare di trascinare il terzino sinistro classe 1990 in una polemica.

Lui certe cose non le fa. «Cento presenze sono un bel traguardo da festeggiare. Da festeggiare con la squadra perché è merito dei compagni se posso festeggiare queste cento presenze. Mi hanno sopportato per tre anni. Sono contento e spero di continuare. Non posso negare che giocare a Lecco tre anni e passare tutto quello che ho passato, mi lascerà il Lecco nel cuore per sempre».

L’intera intervista su La Provincia di Lecco di giovedì 24 marzo