Lecco, Buonocunto sull’addio

«L’acquisto di Crotti deciso prima»

Calcio D

Dalle parole di Daniele Bizzozero pareva che il Lecco avesse preso un’altra strada rispetto a Ivan Buonocunto. E, probabilmente, sarà così. Ma il fantasista bluceleste non ci sta a passare per quello che, tentennando, ha “costretto” il Lecco a prendere altri giocatori, nelle more della sua indecisione. Nello specifico Roberto Crotti, che in pratica riveste il suo stesso ruolo.

Le spiegazioni

«Non è vero che è stata la mia indecisione a far pendere la bilancia dalla parte di Crotti. Il suo nome lo facevano già durante i playoff. Figuriamoci: la verità è che il patron (Bizzozero, n.d.r.) non ha voluto, o potuto, accontentarmi. Ci sta, intendiamoci, perché non sta a me fare i conti nelle tasche del Lecco. La decisione spetta a lui. In verità però mi aveva chiesto la riconferma e ho ancora i messaggi nei quali mi chiedeva di restare. Tanto che anche il presidente Evaristo Beccalossi mi aveva detto che se fossi andato d’accordo economicamente, lui mi avrebbe preso a occhi chiusi. Ma evidentemente hanno fatto altri conti e questo è assolutamente lecito. Non voglio passare, però, per quello che non ha deciso. Io avevo deciso Lecco. E ancora lascio una porta aperta. Ma è il Lecco a doversi decidere. Ora sembra mi abbia detto no, ma anche le ultime parole non sono state chiarissime».

Su questo, però, Bizzozero, da noi interpellato, non usa giri di parole: «Buonocunto non è più nei nostri programmi sia per questioni di budget che tecniche. Abbiamo fatto una scelta, visto che non possiamo dissanguarci con richieste troppo alte. E anche tecnicamente...».

Il servizio su La Provincia di Lecco di martedì 30 giugno