Sport / Lecco città
Venerdì 27 Marzo 2015
Lecco, Bum bum Cardinio,
tra lacrime e gioia
L’attaccante bluceleste è ancora piacevolmente frastornato dopo il gol “macigno” contro il Seregno. «È stata una vittoria di tutta la squadra e per questo gruppo io darei anche l’anima, ora il Castiglione»
Il risveglio più dolce della stagione. Fabio Cardinio ha fatto davvero sogni d’oro la scorsa notte. Il suo gol al 93° di Seregno-Lecco è uno di quelli che, si spera, entreranno nella storia del calcio in bluceleste degli ultimi anni.
Potrebbe significare (ma sussuriamolo solo...) il ritorno in Lega Pro se sarà bissato da un’altra vittoria domenica prossima e da un finale di campionato giocato a questi livelli.
Lui, Cardinio da Sala al Barro di Galbiate, è felicissimo. E un po’ “scosso”.
Frastornato
«Sono ancora un po’ frastornato perché quella di Seregno è stata una vittoria molto importante, frutto di un grande gruppo. Bisogna fare i complimenti davvero a tutti, dal mister allo staff, che ci hanno messo nelle condizioni di avere grande fiducia in noi stessi. Queste partite si vincono tutti insieme, non soltanto con il mio gol… Per questo gruppo io darei l’anima e anche tutti gli altri farebbero la stessa cosa con me».
Contro il Castiglione, però, mancherà capitan Tignonsini, oltre all’infortunato Luca Baldo: «Per noi è un punto di riferimento fondamentale – spiega Cardinio -. Tignonsini è il nostro capitano e ci dà sempre un grosso aiuto, ma i ragazzi, dietro, sono pronti. Anche ieri la panchina era sempre pronta, ci incitava anche nel riscaldamento. Chiunque entri ci darà una grossa mano. Speriamo che tutti, dando il loro contributo, possano gioire con chi ha costruito questa impresa. Oramai ci crediamo tutti, nessuno escluso».
L’intervista su La Provincia di Lecco di venerdì 27 marzo
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