Sport / Lecco città
Domenica 19 Febbraio 2012
Lecco battuto nel recupero
Ma a Poggibonsi ha convinto
Lecco sconfitto a Poggibonsi da un gol nel recupero. La squadra di Modica ha giocato una buona partita. E la sconfitta è una condanna troppo pesante per quanto mostrato in campo dalle due squadre.
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I tre punti sono andati all'avversario e questa è l'unica cosa che conta, almeno per quanto riguarda le speranze in classifica, in chiave salvezza. Ma l'impresa chiesta a mister Modica e compagni era e resta davvero eccezionale, forse sovrumana. Ma se non si possono chiedere miracoli a questa squadra, si può, invece, chiedere ai ragazzi in bluceleste di comportarsi come avvenuto in terra toscana: con grande coraggio, gagliardia, volonterosità.
L'immagine dei blucelesti che non riescono a uscire dal terreno di gioco a fine gara non tanto per lo scoramento ma per i crampi, la dice lunga. Questa è una squadra che ha dato tutto, in terra senese. Da quando c'è Modica in panchina, solamente a Busto Arsizio ha meritato di perdere. Le altre tre partite le hanno detto ingiustamente male.
Non sarà sfortuna, sarà bravura dell'avversario e un pizzico di buona sorte di chi stava di fronte al Lecco. Ma quel che conta, una volta tanto, non è solo il risultato. Capiamo l'angoscia di questa squadra costretta a vincere e che viene sconfitta al 91'. Sembra la nemesi di quella punizione di Rebecchi calciata al 91' in gol quando, nella gara d'andata, il Poggibonsi pensava di aver già vinto al Rigamonti-Ceppi. Prendiamola così: un regalo che la dea bendata ha restituito ai legittimi proprietari. Ma da qui a dire che il Lecco non c'è più, ce ne corre. Non sarà la stagione giusta, e i segnali ci sono tutti, ma i blucelesti ci devono ancora credere. Ci sono ancora sei punti in palio da mercoledì a domenica prossima. Si è detto che questo Lecco avrebbe dovuto fare almeno sei punti in tre gare. La possibilità teorica c'è ancora. Basta cominciare a vincere.
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Lecco sconfitto
