Lecco, Barzaghi nella mischia

La scommessa è in difesa

Ha appena compiuto gli anni (il 7 marzo) ma Riccardo Barzaghi, classe 1996, da Trezzo sull’Adda (Milano), il regalo lo vuole prendere domenica contro l’Inveruno.

Vuole la riconferma da titolare, come terzino sinistro, ma, soprattutto, vuole i tre punti. Dopo un inizio titubante, ora sta salendo prepotentemente di condizione e convinzione.

D’altronde arriva da quattro anni di Albinoleffe (tre al settore giovanile), con tredici presenze nel campionato di Lega Pro. E, prima, aveva fatto sei anni all’Inter. Dulcis in fundo, conosce bene i compagni della difesa bluceleste: aveva disputato due anni con Lazzarini e uno con Fratus, sempre all’Albinoleffe.

Ora si candida per “rubare” in maniera stabile il posto di Bugno. Con la sua benedizione, naturalmente: «Non è che prendo il posto di Bugno – si schermisce Barzaghi -. È il mister che vuole giocare con i tre vecchi davanti per cui, per la questione dei giovani, mette un “under” in più dietro. Spero di essere io e di fare bene. Ci stiamo allenando tutti per andare al massimo e vincere. Questa che, pare, avrò contro l’Inveruno è una grande occasione per confermarmi».

Gli elogi di Bugn? : «Mi ha fatto piacere. Con Alessio (Bugno, n.d.r.), ho un buon rapporto anche fuori dal campo per cui mi ha fatto piacere leggere i complimenti che avete riportato su “La Provincia” pronunciati da “Ale”. Siamo sempre insieme, spero di non deluderlo».

L’intero servizio su La Provincia di Lecco in edicola sabato 19 marzo