Lecco, arriva Cotroneo

ed è subito “rivoluzione”

1Il nuovo allenatore del Lecco Rocco Cotroneo, a destra, dirige il primo allenamento dei blucelesti allo stadio Rigamonti-Ceppi2 Conferenza stampa con il nuovo mister, a destra, con l’amministratore unico Paolo Cesana" data-title="1Il nuovo allenatore del Lecco Rocco Cotroneo, a destra, dirige il primo allenamento dei blucelesti allo stadio Rigamonti-Ceppi2 Conferenza stampa con il nuovo mister, a destra, con l’amministratore unico Paolo Cesana" data-credits="foto menegazzo" > 1Il nuovo allenatore del Lecco Rocco Cotroneo, a destra, dirige il primo allenamento dei blucelesti allo stadio Rigamonti-Ceppi2 Conferenza stampa con il nuovo mister, a destra, con l’amministratore unico Paolo Cesana" title="1Il nuovo allenatore del Lecco Rocco Cotroneo, a destra, dirige il primo allenamento dei blucelesti allo stadio Rigamonti-Ceppi2 Conferenza stampa con il nuovo mister, a destra, con l’amministratore unico Paolo Cesana">

Poche parole ma chiare. Rocco Cotroneo, 51 anni, neo allenatore del Lecco non ha certo grilli per la testa. Il suo concetto di calcio lo verificherà solamente dopo aver conosciuto il materiale umano a disposizione.

Intanto, mentre l’amministratore unico della Calcio Lecco annuncia la cessione di Leo Di Ceglie, su richiesta del giocatore, all’Ancona, Cotroneo spiega: «Ferrara e Savoia (rispettivamente presidente e consulente tecnico del nuovo Lecco, n.d.r.) mi hanno chiesto di fare un buon campionato, per una salvezza tranquilla, senza patemi d’animo. Ora viviamo alla giornata. Prima pensiamo a uscire dalle zone basse. Non è una classifica tanto bella: se ti vanno male due partite ti puoi ritrovare invischiato nella lotta per non retrocedere».

Nessun contratto a lungo termine tra il tecnico calabrese e il Lecco. «Prima disputiamo un buon campionato poi vedremo».

L’allenatore bluceleste comincia la sua avventura portandosi dietro un ex giocatore del Voghera, sua ultima squadra in D: «Abbiamo preso un giocatore che si chiama Isoken Guobadia , un classe 1992, nigeriano, proveniente dal Terracina, che sa fare tutti i ruoli difensivi, anche se io l’ho utilizzato come terzino a destra. Per Di Ceglie mi dispiace, certo. Vedremo di fare altro sul mercato, ma solo passata la baraonda di oggi (ieri per chi legge, n.d.r.). Stasera finisce tutto poi ci sarà tempo fino a marzo per prendere gli svincolati che saranno una marea…».

Intanto è stato “silurato” non solo da allenatore, Lele Ratti: al suo posto come preparatore atletico infatti mister Rocco Cotroneo si è portato dietro Davide Venantini, ex Voghera.