Sport / Circondario
Domenica 22 Maggio 2016
L’azzurra Sylla cala il settebello
A Tokyo chiusura con il successo
La lecchese con l’Italia del volley femminile ha battuto anche il Kazakistan 3-0. Ora si spera nella chiamata per Rio - L’ex presidente Biffi a Olginate: «Merita le Olimpiadi»
Come era facile prevedere, termina con una vittoria sul fanalino di coda Kazakistan (3-0) l’avventura giapponese dell’ Italia al femminile di volley al torneo di qualificazione olimpica. E quindi della lecchese “targata” Foppa Pedretti Bergamo, Miriam Sylla, nel torneo che ha qualificato le azzurre alle Olimpiadi di Rio 2016.
Le azzurre con il pass dei giochi già in tasca, non hanno avuto difficoltà nel mettere a segno il loro settimo sigillo in un percorso quasi netto dove le ragazze di coach Marco Bonitta si sono arrese solamente all’Olanda.
Dopo un intera fase vissuta nei panni di assoluta protagonista, ha “tirato il fiato” la nostra Miriam autrice di sei punti e spesso fallosa in attacco come hanno peraltro sottolineato i anche in diretta Rai. Niente di male, si è trattato semplicemente di un comprensibile calo fisico dopo che la schiacciatrice di Valgreghentino, 22 anni, ha tirato lungamente la carretta azzurra peraltro ben sostenuta dalle sue compagne.
Insomma lei la Miriam, l’otto in pagella se lo merita tutto con la “benedizione” del suo ex presidente della Polisportiva Olginate (società che l’ha cresciuta) Samuele Biffi: «Siamo orgogliosi di Sylla, un atleta che è arrivata a livelli d’eccellenza e può ancora progredire. Sulla carta Bonitta dovrebbe portarla alle Olimpiadi di Rio se lo meriterebbe per ciò che ha fatto vedere in campo».
Ampio servizio su La Provincia di Lecco in edicola lunedì 23 maggio
© RIPRODUZIONE RISERVATA