L’anticipo a Cantù
Ma in A è un bel turno

Stasera in campo solo Vitasnella e Grissin Bon Reggio Emilia. Domani il resto della giornata con Milano che va a Bologna e Venezia che ospita Cremona

Serie A di basket di nuovo in campo domani, a tre giorni dal turno di Santo Stefano. L’anticipo fra Cantù e Reggio Emilia apre stasera la 13esima giornata che vedrà domani proseguire il duello a distanza fra Milano e Venezia. L’impegno sulla carta più difficile è quello dell’EA7, di scena a Bologna.

L’Olimpia vuole chiudere il 2014 allungando la striscia vincente che dura da sette gare «ma affrontiamo una squadra fin qui capace di ottenere sei vittorie a testimonianza della competitività di un organico eccellente, ben organizzato e molto futuribile», avverte coach Banchi.

La Virtus si presenta invece forte del successo su Pesaro e senza Fontecchio. «Ma ha ragione Ray a dire che i giocatori aspettano queste gare per misurarsi con avversari di grande livello - commenta Giorgio Valli - Disputeremo questa gara prendendo tutto quello che di buono può darci. I ragazzi dovranno adattarsi ad un livello fisico molto alto». Per Venezia, invece, impegno casalingo contro Cremona. La Reyer è tornata a convincere, vedi il largo successo su Trento, ma la Vanoli è in forma e i risultati ottenuti contro Bologna e Cantù lo dimostrano.

Sassari, dopo la maratona di Varese, torna a giocare davanti al proprio pubblico affrontando una Caserta ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale. «Ci aspetta una partita molto ostica contro Caserta, una di quelle sfida che non amo perché sono insidiose», le parole alla vigilia Sacchetti, che deve fare a meno di Sanders e Brooks, mentre La Pasta Reggia, invece, deve rinunciare a Sam Young, rimasto a casa per smaltire i postumi di un lieve infortunio muscolare. «Dobbiamo cercare di affrontarli con la giusta determinazione difendendo in maniera migliore di come abbiamo fatto nell’ultima gara», l’auspicio di Esposito.

Trasferta insidiosa per Brindisi, che dopo aver travolto Roma vola al PalaDelMauro, attesa da una Sidigas che ha vinto quattro delle ultime cinque gare e in piena corsa per la Final Eight. L’Acea torna al Palazzetto dello Sport per la prima di due gare casalinghe consecutive dopo la sconfitta di Brindisi.

La squadra si è allenata regolarmente nella tarda mattinata e tutti gli effettivi saranno a disposizione per l’incontro. «L’importanza della partita è davanti ai nostri occhi e proprio per questo deve essere affrontata con grande coraggio, energia e fiducia», prova a suonare la carica Dalmonte mentre Buscaglia assicura che la sconfitta non Venezia non ha lasciato strascichi: «dal punto di vista mentale abbiamo svoltato subito dopo la fine della partita, già nello spogliatoio. Quando ci sono partite così ravvicinate la grande sfida è resettare, è dimostrare come sei capace di buttarti tutto alle spalle in poco tempo».

Ritorno da ex al PalaFantozzi per Pozzecco, che con la sua Varese affronta un’Orlandina che, reduce dalla doppia trasferta di Brindisi e Milano, vorrebbe mettere la classica «ciliegina sulla torta» stretta tra la propria gente. «Le due gare giocate in pochi giorni fuori dalla Sicilia si fanno sentire - ammette Griccioli - ma sappiamo che domani sera avremo al nostro fianco la gente di Capo d’Orlando, che non ci fa mancare mai il suo sostegno». A completare il programma il confronto fra Pistoia e Pesaro, entrambe vogliose di riscattare i rispettivi ko patiti due giorni fa.

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