«La trasferta con l’Albino? Sarà quasi una finale»

L’Albinogandino è in serie positiva da cinque turni e nelle ultime due giornate ha pareggiato con il Villa d’Almè e settimana scorsa sbancato il campo del Caprino. In casa poi i bergamaschi hanno un percorso netto di sei vittorie e tre pareggi. Non sarà facile per il Sondrio, atteso oggi pomeriggio dall’erba artificiale del campo “Falco” di Albino, incassare il bottino pieno.

«A questo punto del campionato ogni partita diventa una finale -spiega il difensore Giovanni Mostacchi -. Questa con l’Albino si presenta complicata, anche per il terreno di gioco dalle dimensioni ridotte, ma noi dobbiamo puntare a tornare a casa con i tre punti, per tenere aperta la caccia ai playoff».

I biancazzurri domenica scorsa non hanno giocato, saltando il match casalingo con la Rhodense, a causa della Castellina impraticabile.

«Visti i risultati delle rivali dirette è stato un turno positivo, anche se non abbiamo giocato - dice Mostacchi -. D’altra parte siamo dispiaciuti per aver dovuto spezzare il ritmo, ma è meglio così. È stato giusto non giocare contro la Rhodense per evitare il rischio di avere un terreno al limite della praticabilità che poteva danneggiarci. Siamo rimasti a guardare le sconfitte del Caprino e del Nibionnoggiono, che dobbiamo sfruttare». Ma per arrivare ai playoff i biancazzurri devono soprattutto fare risultato. E contro tutte le avversarie.

«Siamo consapevoli che da qui alla fine della stagione regolare, dobbiamo provare a vincerle tutte -conclude Mostacchi -. In settimana ci siamo allenati con un’intensità anche maggiore, visto che abbiamo riposato domenica scorsa. E siamo pronti a lottare contro i bergamaschi. Sappiamo che sarà una partita maschia, molto fisica».