La rimonta finale non basta

Pezzini sconfitta in trasferta

La sconfitta in casa della Boffalorese, per 59 a 55, allontana in maniera quasi definitiva, la speranza della Pezzini di accedere ai playoff. I punti di distacco dai gialloneri dall’ottavo posto, l’ultimo utile per accedere agli spareggi promozione, sono molto di più dei sei punti sulla carta, con il quintetto di Boffalora (ottavo) che adesso ha dalla sua parte anche lo scontro diretto.

Coach Busi, anche se dichiara che «finché la matematica non ci condanna, dobbiamo sperare», inizia a spostare l’obiettivo stagionale sulla nona poltrona, quella che manda subito in vacanza, senza dover passare dalla roulette dei playout, per conservare la categoria. La Pezzini, per la prima volta in questo 2017, aveva a disposizione tutti gli effettivi. Gioia che è durata pochissimo visto che Ronconi ha dovuto alzare bandiera bianca, dopo quattro minuti, per il ripresentarsi dei problemi alla schiena e Riva, poco prima dell’intervallo, a causa di una brutta botta ricevuta, all’altezza del costato.

I gialloneri fanno tantissima fatica a trovare, nel primo tempo, la via del canestro (9/36 dal campo e 0/9 dalla lunga, le medie poco edificanti). L’arbitraggio molto permissivo e i prematuri problemi di falli per Crippa (utilizzato ad intermittenza) complicano la partita ai morbegnesi. Dopo l’intervallo lungo, sembra arrivare la luce. Favero mette due triple consecutive e il feeling con la retina sembra essere arrivato. Ma all’inizio del quarto decisivo, la Boffalorese torna padrona della contesa e vola su un +11 che lascia presagire i titoli di coda. I milanesi però non hanno fatto i conti con l’orgoglio dei gialloneri e con le alchimie tattiche di coach Busi che passa alla zona mista.

Le contromisure ottengono l’effetto desiderato e la Pezzini compie un prodigioso recupero. Prima una tripla di Favero, poi un 2/2 dalla lunetta di Feloj, portano sino al meno due, con palla in mano (per il fallo antisportivo). I gialloneri però non riescono a trovare la via del canestro e così i padroni di casa, scongiurano l’aggancio. «I ragazzi non mancano mai sotto l’aspetto del carattere e dell’impegno -sottolinea coach Busi -.Putroppo a causa degli infortuni, nella ripresa ho avuto una rotazione ad otto. Hanno pesato anche, al di là dello zero di Riva e Ronconi, il due di Crippa e le virgole di Bongio e Gottari. Positivo il rientro di Manni, anche se ha fatto fatica, vista la lunga assenza».