Sport / Lecco città
Mercoledì 10 Febbraio 2021
La riforma della serie C è alle porte
Importante chiudere tra i primi tre
Il presidente della Lega Pro Ghirelli traccia la linea:«Saranno decisioni basate sulla sostenibilità economica».
Il Lecco punta alle primissime proiezioni di rincalzo. Dal terzo posto in su. Queste sono le ambizioni.
E sarebbe importantissimo riuscirci perché la famigerata riforma di Lega Pro è alle porte. Con un intervento sull’organo ufficiale di Lega Pro il presidente Francesco Ghirelli ha, infatti, premesso: «Di riforme parliamo da sessanta anni, ed esclusa l’autoriforma (da 90 club a 60, pagata tutta da soli senza pretese per gli altri campionati) della Serie C, non se ne sono fatte. (…) La Lega Pro da circa due mesi ha conferito delega al presidente Gravina perché possa avanzare proposte di sistema e ci siamo spogliati di poteri affinché non prevalesse il nostro interesse particolare. Se gli altri facessero come noi e conferissero delega a Gravina potremmo fare un enorme passo in avanti».
Ovvero, ci si aspettano novità vere: «La riforma del calcio italiano va fatta con una cultura di sistema, noi qualche anno fa abbiamo ridotto il numero dei club di trenta e non abbiamo risolto molto. Questa volta dobbiamo ragionare di mission, di sostenibilità economica, di regole per serie A, serie B, serie C e serie D. Dopo si parlerà di numeri di club. La riforma dei campionati passa dalla revisione dei rapporti economici. Le somme destinate al “paracadute” vanno trasformate in solidarietà stabile tra le Leghe, ciò favorirebbe il ragionamento su promozioni e retrocessioni. Dopo il 22 di febbraio, c’è bisogno di accelerare per le riforme del calcio italiano”.
Insomma, forse è la volta buona per riformare la serie C. E chi si trova in alto può sicuramente sperare, a prescindere dal calcio giocato, di trovarsi in buone posizioni per qualsiasi riforma possibile.
Il Lecco ha bisogno di credibilità nel mondo del calcio “che conta”, dopo anni di dilettantismo. E ha bisogno di trovarsi più in alto possibile attendendo il momento migliore per spiccare il volo. Ma ci vogliono i risultati, una buona classifica, e c’è necessità di accreditarsi. Il Lecco ce la può fare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA