Sport / Morbegno e bassa valle
Giovedì 04 Maggio 2017
La Pezzini in cerca di un pronto riscatto. Più forte sotto canestro: rientra Gottari
In caso di sconfitta sul parquet della Xxl resta la prova di appello con il Tradate. La carica dell’allenatore Busi: «Per prima cosa, bisogna avere nervi saldi e restare glaciali»
Non è l’ultima spiaggia per la Pezzini (anche perché, in caso di sconfitta, rimane la prova d’appello nel secondo turno dei playout di serie C silver contro il Tradate, penultimo nel girone A ) ma è importante, soprattutto per il morale e l’autostima, portare a gara tre il confronto con l’Xxl Bergamo.
I gialloneri scendono questa sera (il via alle 21,30; a fischiare i varesini Nardello di Castello Cabiaglio e Ferrazzi di Cardano al Campo) sul parquet dell’Italcementi di via Statuto nel capoluogo orobico, per vendicare lo stop casalingo di gara uno e riportare la contesa in parità.
Una notizia positiva per coach Gianfranco Busi che recupera Gottari, al rientro dopo le tre giornate di squalifica. «Facciamo fatica a contrastare i bergamaschi sotto canestro, perché siamo un po’ troppo corti - spiega il tecnico morbegnese -. Con il rientro di Gottari posso allungare le rotazioni, anche se Giorgio è un altro esterno».
Dovrebbe essere della partita anche Feloj, uscito sabato scorso per quella che poi si è rivelata soltanto una lieve distorsione alla caviglia. Busi è ottimista. «Penso sia fattibile riportare la serie a Morbegno - dice -. La Xxl è come ce l’aspettavamo».
Il coach in questi giorni ha lavorato sui temi tattici, per bloccare, in primis, le sventagliate da tre, marchio di fabbrica degli avversari. «In gara uno hanno fatto 13 su 29 dalla lunga - conferma Busi -. Un dato statistico che fotografa il tipo di pallacanestro che esprimono i bergamaschi. Poi dobbiamo prestare più attenzione alle penetrazioni di Montagnosi, a Mora che si apre sempre per il tiro da tre, con grande continuità e a Galbiati. È una squadra con la quale si riesce a giocare bene perchè ti lasciano degli spazi per muoverti in attacco».
La Pezzini però non deve ripetere gli errori di sabato. «Non dobbiamo essere preda del nervosismo. Quando si giocano gare da dentro-fuori, per prima cosa bisogna essere forti mentalmente. Bisogna essere glaciali e mantenere i nervi saldi. Lo so che non è semplice, ma dobbiamo riuscirci». Poi sarà importante non concedere troppe opportunità dalla lunetta, visto che l’Xxl sbaglia pochissimo. «Sabato hanno fatto un 14 su 18 - aggiunge Busi -. Anche se Montagnosi ha sbagliato l’ultimo tiro che visto il punteggio finale poteva costare caro».
Le premesse per tornare a Morbegno con il referto rosa ci sono, anche se non sarà facile espugnare l’Italcementi dove il quintetto di coach Giambattista Cairoli ha raccolto la gran parte delle vittorie nella regular season. Ma nei playoff le sorprese non mancano, sia in positivo che in negativo. Ecco perché Busi voleva a tutti i costi evitare di cadere nella trappola degli spareggi salvezza. Soprattutto con una squadra che ha chiuso con un bottino di 15 successi e che ha sempre dimostrato di potere giocare alla pari con qualsiasi rivale.
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