La Manara ripensa ai playoff

Salvezza obiettivo dell’Oggiono

È cambiato il campo di gioco, da Oggiono a Barzanò, ma non la sostanza. Come all’andata, la Luciano Manara ha vinto il derby di Eccellenza con l’Oggiono con il medesimo punteggio di 2 a 1 e con i medesimi marcatori: Albino Serafini e Serjan Fjolla per i “bersaglieri”, Emanuele Pappalardo per i rossoblù.

È cambiata giusto la sequenza dei gol, dato che all’andata la Manara aveva vinto in rimonta mentre stavolta si era portata sul 2 a 0. Ma, come all’andata, mister Giulio Invernizzi rivendica tutti i meriti dei suoi “bersaglieri”: «Quando si analizza la partita - dice - è giusto guardare tutti i novanta minuti e non soltanto qualche singolo episodio o solo una parte. Noi abbiamo giocato un ottimo primo tempo. È vero che l’Oggiono ha avuto un’occasione sbagliandola un minuto prima del nostro gol. Ma noi abbiamo fatto un primo tempo sopra le righe, giocando bene e andando avanti 2 a 0. Nell’intervallo, poi, avevo messo in guardia i ragazzi perché era ovvio che, sotto di due gol, l’Oggiono sarebbe rientrato in campo con la grinta e la voglia di riaprire la partita. È venuto fuori il rigore e alla fine Valsecchi ha dovuto fare una bella parata ma, se il possesso palla è stato per il 59% dell’Oggiono, i tiri in porta sono stati otto per noi e solo quattro per loro. Per cui direi che non abbiamo proprio rubato nulla e che la nostra vittoria è meritata».

Con questi tre punti, la Manara è tornata ad avvicinare una zona playoff. E l’Oggiono? È quartultimo da solo e la situazione non è certamente delle più rosee a ben cinque lunghezze dalla zona salvezza diretta. Nulla però è compromesso, c’è ancora la possibilità di uscire dalle sabbie mobili.

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