Sport / Sondrio e cintura
Sabato 04 Gennaio 2014
La Coppa a Bormio
Verdetti decisivi
Nei due slalom in programma domani e lunedì uomini e donne si giocano le ultime chance
Tanti gli atleti italiani ancora in cerca di un piazzamento per poter accedere alle Olimpiadi
Bormio si appresta a completare i suoi splendidi otto giorni agonistici (discesa libera, campionati italiani di slalom 2014, e due altre gare di Coppa del Mondo recuperate da Zagabria, dove è stato impossibile ospitare slalom femminile e maschile). Domani, qui gareggeranno le donne, lunedì in notturna, sarà il turno della competizione maschile.
Santa Caterina, dal canto suo, sta ospitando le squadre nazionali di slalom per gli allenamenti. Presente sulle piste la squadra femminile, con Chiara Costazza, Michela Azzola, Manuela Moelgg, Sarah Pardeller, Federica Brignone, Marta Benzoni, Sabrina e Elena Fanchini, Elena e Irene Curtoni.
La maschile annovera Giuliano Razzoli, Manfred Moelggg, Stefano Gross, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti e Giordano Ronci.
Oltre alle rappresentative italiane si potranno ammirare anche le squadre della Slovenia, capeggiata da Tina Maze, e ancora di Slovacchia, Svizzera, Francia, Spagna e Russia. Tempo permettendo, sono previsti allenamenti speciali per gli atleti della squadra italiana A maschile sulla pista “Deborah Compagnoni” illuminata a giorno, oggi dalle 16 alle 18. Sarà possibile, quindi, vedere dal vivo questi campioni.Ma con quali speranze gli atleti azzurri si presentano a questo doppio appuntamento?
In campo femminile, la situazione non è rosea, Chiara Costazza, con il settimo posto di Lienz e il successo nella gara tricolore di Bormio sembra essersi ritrovata. Ma, per il resto, i risultati si fanno attendere. In pista, infatti, nessuna ha ancora conseguito un piazzamento tale da inserirla di diritto nella formazione azzurra.
La Moelgg, anche per gli infortuni patiti, è l’ombra dell’ottima sciatrice di qualche stagione fa (è salita ben 10 volte sul podio di Coppa del Mondo, sei volte seconda e quattro terza), Irene Curtoni è ancora fuori, anche si sta allenando con le compagne. Brignone, almeno per ora, in slalom vale un terzo rispetto al gigante. Sarah Pardeller è ancora ai primi passi e ha al suo attivo solo un 20° posto. Mancano pochissime gare per mutare un panorama che, dunque, al momento appare piuttosto critico.
In campo maschile le cose vanno un po’ meglio, però non certo come due stagioni or sono: quando i vari Deville, Moelgg, Gross erano sempre lì con i primi e il campione olimpico Giuliano Razzoli, pur a fasi alterne, qualche zampata riusciva a darla. Bene solo il veteranissimo Thaler, con un sesto e un ottimo terzo posto. Moelgg ha un ottavo in slalom (e un altro stesso piazzamento in gigante), Gross ha un 16° posto, Razzoli un 21°, Deville un 24°.
Bormio e le grandi classiche di Adelboden, Wengen, Flachau e Kitzbuehel potrebbero cambiare in meglio una situazione che, complessivamente non è certo esaltante. Il valtellinese Roberto Nani, che non ha piazzamenti in stagione, ma che è molto piaciuto alla gara di campionato italiano di Bormio, risalendo dal settimo posto alla piazza d’onore non è tagliato fuori da una possibile – anche se, ammettiamolo, difficile – seconda convocazione olimpica, dopo essersi guadagnato sul campo quella di gigante. Gennaio emetterà i verdetti per volare a Sochi. I biglietti per le gare (25 euro interi, 15 ridotti) sono in vendita on line (www.bormio on line), nei negozi sportivi e allo ski stadium il giorno delle gare.
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