Sport / Lecco città
Martedì 24 Maggio 2016
La cessione del Lecco
Russi pronti a investire
Ma vogliono chiarezza
Lo afferma il referente Sandro Meregalli che ha già acquistato il settore giovanile bluceleste: «Pronte centinaia di migliaia di euro. Prima le verifiche»
L’interessamento dei russi è reale, concreto. E le cifre in gioco sarebbero considerevoli. Ma il tempo stringe e la situazione economica del Lecco sfugge ancora, nei particolari, ai nuovi, possibili, finanziatori. Così la questione diventa ingarbugliata.
A spiegarla è Sandro Meregalli, responsabile della Sport Management che ha acquistato il settore giovanile bluceleste. «I miei corrispondenti russi non mi hanno fatto problemi di sorta, per quanto riguarda le cifre. Sono pronti a investire cifre consistenti nel Lecco, ma, prima, vogliono capire se, una volta entrati in società, avranno, o meno, “sorprese”. È questo l’unico pericolo di un accordo fatto senza conoscere in profondità la situazione».
Il discorso è legato a un aiuto alla società del patron Bizzozero, ma con l’intenzione di ritirare il tutto: «È ovvio. Inizialmente aiuterebbero ma la prospettiva sarebbe quella di ritirare il tutto – aggiunge Meregalli – altrimenti non si muoverebbero neanche»..
Ma la trattativa non è facile. E non per questioni di soldi: «Se fossimo arrivati cinque-sei mesi fa, l’affare sarebbe già concluso. Ma ora il tempo stringe: ci sono dei debiti talmente vecchi che diventa difficile anche capirli. Bisognerebbe fare una analisi ufficiale dell’azienda per capire effettivamente quale sia la reale situazione. Il discorso Equitalia, per esempio, ma non solo. Deve pagarle lui? Altri? Chi c’è in mezzo? Ripeto: interesse c’è. E i soldi sono nell’ordine delle centinaia di migliaia di euro».
Una pagina sulla trattativa e sul Lecco Calcio su La Provincia di Lecco in edicola mercoledì 25 maggio
© RIPRODUZIONE RISERVATA