Ko l’Italivolley con la Sylla

E martedì va in acqua Goretti

Ancora note dolenti arrivano dal Brasile per l’Italia del volley di Marco Bonitta e della lecchese Miriam Sylla, sconfitta dalla Cina per 3-0 (25 - 21, 25 - 21, 25 - 16) anche nella seconda partita del girone di qualificazione per i quarti di finale delle Olimpiadi di Rio 2016. Dopo la brutta prestazione nel match inaugurale con la Serbia, le azzurre hanno subito un altro umiliante 3-0 dalla Cina assoluta padrona del campo. In questo senso diventa determinante l’incontro in calendario mercoledì (ore 16.35 italiane), che vedrà le azzurre affrontare l’Olanda.

Ininfluente o quasi al pari delle compagne l’apporto fornito alla causa dalla nostra Sylla di Valgreghentino, partita nel sestetto titolare a inizio gara ma tolta definitivamente dal parquet sul finire del primo set (è stata rilevata da Ortolani), da coach Bonitta.

E martedì i alle 10.50 locali (15.50 in Italia) il canottiere Martino Goretti, il mandellese delle Fiamme Oro al terzo carrello del “quattro senza” pesi leggeri, affronta la semifinale alla caccia di un posto nella finalissima di giovedì: qualificati i primi tre armi.

L’inizio era stato buono sabato con la vittoria della prima batteria, davanti a Cina e Svizzera, che ha comportato il passaggio diretto alla semifinale senza dover passare dai recuperi.

Il che significa, pur considerando che ogni gara fa storia a sé, la possibilità di lottare per il podio. «Nei primi 300 metri si poteva remare con un vento laterale che spingeva a dispari, poi fino ai 1500 abbiamo cercato di non sbagliare un colpo – così dice Martino Goretti– e nell’ultima parte abbiamo preso sotto un paio di volte ma la barca ha risposto subito anche perché per un campo di gara così bisogna essere dei discreti vogatori. Sì, abbiamo fatto una bella gara e sono molto contento. Vedremo cosa accade nei andando avanti».

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