Sport / Tirano e Alta valle
Giovedì 15 Settembre 2016
In vista degli Europei la Nazionale azzurra sceglie ancora Livigno
Nuoto: Pellegrini e Paltrinieri guidano la pattuglia che da metà ottobre sarà al lavoro all’Aquagranda. È un ritorno dopo il ritiro pre olimpico di un anno fa.
Sarà nuovamente un autunno azzurro a Livigno perché da meta ottobre Federica Pellegrini e Greg Paltrinieri guideranno il gruppo di una decina di atleti che si alleneranno nelle acque di Aquagranda Active You, il centro sportivo diventato un punto di riferimento per l’allenamento in quota.
Che la destinazione sia Rio de Janerio oppure Budapest poco cambia, lo scalo a Livigno è ormai una prassi per il campione olimpionico dei 1.500 metri di Rio e per la divina Federica. Ricomincia proprio dal Piccolo Tibet la nuova vita agonistica della campionessa veneziana dopo la cocente delusione patita nelle Olimpiadi brasiliane dove è rimasto giù dal podio nella sua gara, i 200 metri stile libero. Una delusione tremenda che ha fatto temere per il ritiro dall’attività della più grande nuotatrice italiana di tutti i tempi che invece cerca il riscatto mirando al podio negli Europei magiari del prossimo anno.
Gli azzurri, a distanza di un anno, tornano a nuotare a 1.816 metri di quota in occasione del primo ritiro collegiale dopo le Olimpiadi di Rio.
Questa volta, Livigno darà il via al Road to Budapest, che condurrà la Nazionale ai Mondiali in programma in Ungheria dal 14 al 30 luglio 2017. Saranno presenti da metà ottobre 10 atleti. Oltre a Gregorio Paltrinieri e Federica Pellegrini spicca Gabriele Detti, doppio bronzo a Rio nei 400 e nei 1.500 stile libero. I nuotatori saranno accompagnati dallo staff dei tecnici e preparatori della Federazione italiana nuoto. L’esperienza positiva dello scorso anno ha spinto i vertici federali a scegliere ancora una volta Livigno come sede degli allenamenti in altura, che solitamente si svolgevano all’estero.
«Lo scorso anno nella piscina di Aquagranda, la Nazionale ha affinato la preparazione per gli Europei di Netanya e programmato quella per i Giochi di Rio ed entrambi sono andati benissimo - dice Luca Moretti, presidente di Apt Livigno -. Stiamo lavorando per avere anche la vasca da 50 metri e sono convinto che presto potremo offrire ancora più servizi e strutture. Vedere gli atleti che abbiamo imparato a conoscere ogni giorno in piscina e in palestra mettersi al collo le medaglie olimpiche è stato per Livigno emozionante e anche motivo di orgoglio».
«Abbiamo stilato un virtuale medagliere “Aquagranda” e abbiamo portato a casa ben 3 ori, di cui uno è stato quello di Paltrinieri - chiude Moretti -. Ora stiamo facendo il tifo per gli atleti delle Paralimpiadi che si sono allenati da noi e che ci hanno già regalato due medaglie nel triathlon. Livigno sta diventando la casa dello sport, dove tutti gli atleti sono i benvenuti per ottenere il massimo dei risultati grazie ai benefici dei 1816 metri di quota, che ci rendono unici nel panorama sportivo internazionale».
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