Sport / Sondrio e cintura
Domenica 10 Luglio 2016
In tremila alla conquista dello Stelvio
Quest’anno niente eventi collaterali e occhi tutti puntati soltanto sulle biciclette e i maratoneti. Al via anche il non vedente Zanotti e l’inesauribile Anderson che poi ripeterà il percorso anche a piedi
Dalle 8,45 alle 14 la strada che porta al Passo dello Stelvio sarà chiusa al traffico. Dopo essere stata domenica scorsa territorio esclusivo dei motociclisti della edizione numero quaranta del motoraduno Stelvio International, questa mattina la strada dei 36 tornanti sarà tutta per i 3.000 partecipanti della edizione numero 32 della Re Stelvio Mapei, gara ciclistica che non ha bisogno di molte presentazioni.
Due storie vanno raccontate fra quelle dei migliaia di partecipanti. Angelo Zanotti, atleta non vedente, salirà in bicicletta con una guida, partendo 1’ prima del gruppo degli altri concorrenti. Martyn Anderson invece cercherà di compiere un’impresa mai riuscita nessuno. Prima salirà in bici, poi, giusto il tempo di farsi riportare alla partenza, risalirà anche di corsa. « Spero di concludere le due prove, discesa esclusa, nel totale di 4 ore - dice -. In bici ho esperienza, meno a nella corsa».
Il suo tentativo si chiama “Stelvio 2 Africa”: «Voglio raccogliere fondi per attrezzare un ospedale in Kenya, a Eldonet, il progetto si chiama “ Shoe4 Africa”». Quella che era la classica Re Stelvio del ciclismo amatoriale, dopo l’avvento negli anni scorsi a Bormio del patron Giorgio Squinzi che ha trasformato Bormio nella magnifica terra dello sport Mapei, è diventata una domenica di sport che coinvolge tutto il mandamento.
Allo Stelvio salgono anche i protagonisti della corsa a piedi, impegnati in una mezza maratona in salita unica nel suo genere. Rispetto al recente passato, il Mapei Day si ridimensiona per quanto riguarda gli eventi collaterali perché non ci sono più i tornei di calcio e la gara di sci al Passo dello Stelvio riservate ai dirigenti dell’azienda e non c’è neppure la presentazione del Sassuolo calcio di patron Squinzi (che si sta allenando in Val Venosta come sempre negli ultimi anni), ma la Re Stelvio conferma le migliaia di partecipanti alla corsa ciclistica.
Via alla “mezza”
Saranno in 3.000 anche questa mattina anche senza la prova di skiroll che vantava comunque un numero di partecipanti minore rispetto a ciclismo e corsa. I primi a partire alle 8,50 saranno gli atleti della mezza maratona, alle 9 il via alla podistica non competitiva. Poi sarà la volta della prova ciclistica alle 9,15 le donne, alle 9,30 gli uomini. Poi scatteranno i protagonisti del cicloraduno dedicato al compianto preparatore atletico della Mapei, il professor Aldo Sassi.
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