In Canottieri approda Soldini

«Si respira una bella atmosfera»

«Qui c’è una bellissima atmosfera. Questo circolo è proprio una perla. Ideale per prepararsi alle regate. Non la considero proprio un’occasione mondana ma, anzi: una competizione vera, di qualità. Con tanti bravi velisti...».

Parola di Giovanni Soldini da Milano, vera e propria “leggenda” della vela nazionale, ieri alla Canottieri Lecco per salutare la partenza e la chiusura della prima giornata di regate della 41^ edizione del Campionato Invernale Interlaghi.

Simpatico, disponibile coi tanti giornalisti che lo richiedono, Soldini navigatore solitario intorno al mondo a partire dalla metà degli anni ’90, nonché vero e proprio eroe nazionale in Francia, per aver salvato dai flutti dei mari del sud la collega ed amica transalpina Isabelle Autissier, impresa di grande coraggio che l’allora presidente Francese Jacques Chirac volle insignirlo della prestigiosa “Legion d’Onore”.

A Lecco - grazie al partner Scuderia Blu Maserati - ha dapprima incontrato la stampa e quindi si è intrattenuto nell’elegante cornice della conca lecchese coi tanti tifosi ed appassionati di vela. All’aperto, sul bordo della piscina del circolo bluceleste.

«La cosa più importante che ti insegnano è quella di imparare a perdonarsi. Per le proprie scelte sbagliate ed i propri errori. Perdonarsi e ripartire... Ai lecchesi, invece, voglio ricordare in che posto bellissimo vivono e la grande possibilità che hanno, godendo di questo lago e questi venti, di fare grande vela».n