Il “Trofeo” del Panathlon Lecco

premia la forza di Miriam Sylla

Come da tradizione consolidata il Panathlon club Lecco ha assegnato i suoi premi annuali ad altrettanti sportivi che si sono distinti nel corso del 2016. Lo ha fatto nella serata di martedì, all’nh Pontevecchio, nel corso della conviviale natalizia presieduta da Riccardo Benedetti con il past-president Alfredo Redaelli.

Questa volta il premio “atleta dell’anno” è andato alla pallavolista di Valgreghentino Miriam Sylla a cui è stato assegnato il Trofeo Panathlon Lecco. Miriam era purtroppo assente perchè in ritiro con la Foppa Pedretti di serie A in vista del match di verti ce di questa sera tra prima e seconda in classifica.

Il premio lo ha ritirato papà Abdoulaye, originario della Costa d’Avorio, che ha ricordato le grandi difficoltà attraversate dalla sua famiglia negli anni passati e ringraziando l’Italia per avergli dato la possibilità di farsi una vita, lavorare, e crescere quella forza della natura che è Mirian: schiacciatrice di 181 centimetri.

Lei che è stata protagonista sia in campionato che nel World Gran Prix, alle qualificazioni per le Olimpiadi e poi anche a Rio in azzurro. Per una ventenne può bastare.

Ma la serata del Panathlon Lecco - che ha visto anche l’intervento dell’assessore allo sport del Comune di Lecco Stefano Gheza e di monsignor Franco Cecchin - ha provveduto ad assegnare altri riconoscimenti.

In particolare la “Targa di merito” è andata a Luisa Gilardi allenatrice della Canottieri Lecco e a Sergio Pozzi presidente dell’Uc Costamasnaga. Infine il premio speciale che è andato al canottiere Andrea Panizza campione del mondo juniores nel “quattro con” con Olanda a Rotterdam e pluricampione italiano in varie specialità.