Sport / Morbegno e bassa valle
Giovedì 14 Luglio 2016
Il Torino a Bormio. Primi allenamenti
e un occhio al mercato
Grande entusiasmo per l’arrivo dei granata
Organizzatori dell’Unione sportiva già soddisfatti
«Se il buongiorno si vede dal mattino siamo contenti»
Mezzogiorno granata oggi nella Contea di Bormio. Allo scoccare del mezzodì sul rettilineo che conduce al Palace hotel è sbucato il pullman del Torino. Ad accogliere i giocatori fuori dall’albergo qualche tifoso in maglia granata. Da buona guida mister Sinisa Mihajlovic è stato il primo a scendere dal bus.
Tutti hanno viaggiato rigorosamente in pantaloncini corti e maglietta. Prima di entrare nella hall dell’albergo di Elia Dei Cas il tecnico serbo ha scambiato qualche parola col proprio pupillo Nikola Maksimovic, il difensore che lui stesso ha lanciato in Nazionale e che lo scorso anno è stato il pezzo pregiato del mercato, ma nonostante le tante richieste è poi rimasto alla corte di Ventura.
Per recuperare le fatiche del viaggio da Torino a Bormio, l’unico allenamento previsto per il primo giorno di ritiro è slittato di una mezzoretta. Mihajlovic e suoi giocatori sono sbucati dagli spogliatoi alle 18. Ad attenderli sulle tribune del campo di via Manzoni già un buon numero di tifosi, circa un centinaio: «Se il buon giorno si vede dal mattino non possiamo che essere contenti- afferma il presidente della sezione calcio dell’Us Bormiese, Paolo Bazzeghini -. Gli altri anni non c’era tutta questa gente il primo giorno».
Questa mattina squadra in campo alle 10 e poi alle 17,30. Gli allenamenti sono gratuiti. Oggi e domani il Toro si allena in vista dell’esordio stagionale previsto domenica sul campo bormino alle 17,30 contro la neonata Olympic Morbegno, formazione di Promozione nata dalla fusione dei mesi scorsi fra Morbegno e Olympic Retica, che avrà l’onore di giocare la prima partita della propria storia contro una formazione professionistica. Fra le novità della squadra granata quella dell’ex portiere Luca Castellazzi che è diventato il nuovo team manager al posto di Giacomo Ferri.
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