Il Sondrio stecca in casa e perde il primato

Un Sondrio sotto tono e fin troppo nervoso, cede per 1-0 in casa contro il Lemine Almenno, perdendo la prima gara stagionale alla Castellina e venendo superato in vetta dal Mapello.

L’avvio dei biancazzurri, era stato incoraggiante. Poi il Lemine ha preso fiducia: alla mezzora i bergamaschi si sono visti annullare un gol di Rota per il fuorigioco di Bugada che lo aveva servito in area con una bella sponda di testa. Al 35’, gli ospiti sono riusciti nuovamente ad andare a segno e questa volta la loro rete è stata non solo regolare, ma anche decisiva. Bugada si è inserito centralmente sorprendendo la retroguardia biancazzurra e approfittando della posizione troppo “bassa” di Escudero che, sulla destra, lo ha tenuto in gioco, e si è involato solo davanti a Rodriguez; l’attaccante del Lemine ha saltato il portiere avversario, ma è stato rimontato da Boschetti che ha tentato il rinvio, ma ha colpito lo stesso Bugada che, con il rimpallo, ha mandato in rete.

Al 29’ il Sondrio è rimasto in 10: fuori Gonzalo Escudero per proteste. Si è così arrivati senza ulteriori sussulti al 44’ quando su un pallone vagante in area Rodriguez in uscita ha spinto Travelli e l’arbitro ha concesso il calcio di rigore. Prima della battuta del tiro dal dischetto si è scatenato un parapiglia. Rodriguez e Boffelli sono stati espulsi. Il guardalinee ha richiamato l’arbitro per le proteste in panchina del secondo portiere del Sondrio Cella che è stato a sua volta espulso. Con il Sondrio che aveva già esaurito i cambi, tra i pali è andato Badjie, mentre a calciare il rigore è stato Travelli che ha messo il pallone a lato. Il Sondrio ha così provato un ultimo assalto, ma il Lemine Almenno si è difeso, vincendo.