Il Sondrio in campo per salvare l’onore. «Non siamo in vacanza»

La matematica lascia aperta ancora qualche flebile speranza; il buon senso invece dice che i playoff per il Sondrio, quest’anno, sono da dimenticare.

A rendere quasi impossibile l’impresa, più che il distacco dal quinto posto del Caprino (cinque lunghezze) quello dalla seconda, la Casateserogoredo, fissato a quota 17. Anche nel caso in cui i ragazzi di mister Paolo Bertani ce la facessero ad agganciare il 5° posto, andrebbero incontro alla delusione della mancata disputa dei playoff, fermo restano il gap dalla seconda sopra i nove punti. Il campionato però propone ancora quattro partite, iniziando da quella di questo pomeriggio nella trasferta contro la Cisanese (si parte alle 15,30).

Un match che conta, soprattutto per i bergamaschi, impegnati a uscire dalle sabbie mobili dei playout.

«È vero è ormai impossibile pensare di entrare nella fase post stagionale, ma questo non vuol dire che siamo già in vacanza - il pensiero di Giovanni Mostacchi -. Vogliamo e dobbiamo concludere il campionato nel migliore dei modi. Per noi stessi, per la società,che ci ha chiesto in settimana di farlo, e anche per il futuro. Chiudere il cammino in maniera positiva potrebbe diventare uno stimolo importante per la prossima stagione».

Parole chiare, quelle del difensore biancazzurro, che non lasciano spazio ad altre interpretazioni. Sulla carta il Sondrio è decisamente più forte della Cisanese, come dimostra la differenza, a favore dei valtellinesi, di tredici punti. Però nel calcio le motivazioni possono ribaltare i valori in campo e i bergamaschi hanno necessità assoluta di mettere fieno in cascina. E anche di risollevarsi dopo lo schiaffo incassato domenica scorsa in casa della vice capolista Casateserogoredo, con la pesante sconfitta per 5-0. I bergamaschi hanno una curiosa particolarità: tra le mura amiche non hanno mai pareggiato. Hanno perso per ben otto volte e vinto in quattro occasioni. Il Sondrio invece è la squadra che, nel girone, ha pareggiato di più. Soprattutto ultimamente i biancazzurri sono affetti dalla “pareggite”. Da cinque turni infatti gli uomini di mister Bertani non vanno oltre il segno x.

Nelle ultime tre partite, tra l’altro, hanno sempre chiuso con il punteggio di 1-1, mentre nelle prime due avevano fatto registrare il 2-2. La trasferta a Cisano potrebbe essere l’occasione giusta per tornare ad assaporare i tre punti che mancano dalla quarta di ritorno.

«Ci proveremo - conclude Giovanni Mostacchi -. In settimana abbiamo lavorato bene e ci teniamo a finire il campionato nel migliore dei modi. Proveremo ad arrivare il più in alto possibile, anche se mancherà la gioia dei playoff». Un altro obiettivo potrebbe essere quello di portare il bomber Lapadula a scavalcare quota venti. L’attaccante adesso è a sedici gol segnati.