Il progetto stadio
Sarà pronto
tra due settimane

La commissione Sabato 22 il sopralluogo dei tecnici Saranno loro a indicare gli interventi necessari per la B

La notizia è che sabato 22, presumibilmente dalle 10 del mattino, torneranno al “Rigamonti-Ceppi” (come promesso nella prima visita ufficiosa) i consulenti della Commissione-infrastrutture della Lega di Serie A e B, capeggiati questa volta dal capo-consulente Carlo Longhi, assente lo scorso 20 giugno per malattia.

Un’assenza che abortì la certificazione ufficiale dello stadio cittadino come non a norma per la cadetteria.

Innalzamento

In quanto lo stesso Longhi – a detta dei quattro consulenti – era l’unico abilitato a firmare la certificazione stessa. Ieri intanto, dopo ulteriori sopralluoghi effettuati dai collaboratori dell’architetto Giulio Ceppi, che ha il compito di stilare un progetto di ampliamento che porti la capienza dello stadio cittadino a (almeno) i 5.500 posti richiesti. Il progetto di Ceppi dovrà essere pronto per quella data della visita della Commissione e dovrebbe, secondo quanto trapelato, contemplare l’innalzamento della curva sud e, probabilmente, anche quello parziale della curva nord per ottenere i posti necessari: «Allo stato – ha spiegato il consulente-stadio della Calcio Lecco, geometra Angelo Selva – ancora non abbiamo il progetto. Dal momento che sta seguendo il suo corretto iter. Probabile anche un ri-conteggio dei posti già presenti in struttura, ma nel caso non fossero sufficienti si arriverà ad un aumento delle volumetrie degli spalti in quei settori. I tornelli costeranno sui 100mila euro, mentre la voce più costosa per la messa a norma, è quella dell’impianto di illuminazione (che deve passare dagli 800 ai 1200 lux) Già arrivati un paio di preventivi che stiamo valutando. La tribuna stampa resterà com’è – ha spiegato il geometra – dal momento che le trenta postazioni cablate saranno soltanto rese logisticamente accessibili e sono sufficienti. La recinzione metallica? Per ora di abbatterla non se ne parla, resterà per tutto il campionato».

Ulteriore

C’è poi il discorso relativo ai vani ulteriori, necessari per la “mixed zone” della stampa e ai nuovi spogliatoi: «Per ora aspettiamo la visita della Commissione – ha concluso Selva – e vediamo se saranno proprio necessari. Ma non credo sia fattibile l’idea di ampliare verso l’alto i vani affianco e superiori alla lavanderia».

Intanto sul fronte ricorsi (contro l’ammissione del Lecco in serie B), presa di posizione del Foggia e del suo residente Nicola Canonico che ha detto ieri in conferenza: «Noi stasera (ieri per chi legge.ndr) stiamo depositando in questi minuti il ricorso alla Commissione arbitrale di garanzia, al Coni. Nulla contro il Lecco dal punto di vista sportivo o calcistico, però nella vita esistono le regole, le norme e le norme vanno rispettate. Non possono dire che ci sono eventi eccezionali perché slittano di dieci giorni i playoff quando dal primo di giugno alle quattro semifinaliste arrivano le istanze dalla serie B che chiedono i documenti per iscrive»si, con tutta la documentazione a corredo, anche la commissione infrastrutturale. Il Foggia, come finalista, il 16 aveva raccolto tutta la documentazione compresa anche la fidejussione bancaria, perché in caso di vittoria avrebbe iscritto la squadra la mattina di lunedì 19».

E ha poi aggiunto che «al termine di questo ricorso, non sarò più il presidente del Foggia. Nomineremo un altro presidente. La società è detenuta dalla holding, il presidente sarà un altro. La mia esperienza come presidente sta arrivando al termine».

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