«Il primo tempo peggiore

da quando sono qui»

Dopo una partita da incubo del suo Sondrio, lui stesso ammette di aver dormito poco la notte, ma il giorno dopo mister Bertani dà una lucida disamina della sfida interna contro il Villa d’Almè, terminata a reti bianche, che ha fatto scivolare il Sondrio a tre lunghezze dalla capolista Ciserano nel campionato di Eccellenza a quattro turni dalla fine, ma il Sondrio ha una partita da recuperare.

«I ragazzi si sono lamentati del campo in non perfette condizioni che non consentiva le manovre rasoterra e per il caldo, ma sinceramente non so il motivo per il quale abbiamo giocato uno dei più brutti primi tempi della mai gestione - afferma il tecnico del Sondrio -. Abbiamo regalato un tempo agli avversari, eppure le motivazioni erano importanti.».

Il Sondrio non ha creato tante occasioni come al solito fa in casa, ma recrimina per la direzione arbitrale: «Entrambi i falli subiti da Spaggiari in area di rigore erano da penalty» afferma Bertani.

Tutta la rabbia del Sondrio a fine partita l’hanno sfogata il presidente Mostacchi con vibranti proteste verso l’arbitro e Mattaboni, espulso per proteste, ma Bertani li assolve: «Quello di Mostacchi è stato indubbiamente un atto di amore verso il suo Sondrio. Il nostro presidente non entra mai in campo, ma dopo quello che è successo ieri era giusto protestare . In quanto a Mattaboni l’arbitro è stato esagerato perché ha detto di averlo cacciato per un applauso irriverente ma Alex ha solamente unito le mani».