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Lunedì 02 Novembre 2015
Il mea culpa di Vignali
«Lecco in vena di regali»
Deluso il centrocampista al rientro in squadra: «Abbiamo buttato via due punti. Avremmo dovuto mettere prima al sicuro il risultato.Ma il campionato è ancora lungo e possiamo rimontare»
Paolo Vignali, centrocampista classe 1989, il giorno dopo Lecco-Grumellese è ancora deluso. Non gli va giù il pareggio, anche se per lui questa gara ha rappresentato il ritorno in campo dopo un mese e mezzo di sofferenze legate all’infortunio rimediato contro l’Olginatese lo scorso 20 settembre.
Una distrazione al polpaccio che lo ha fatto penare fino a domenica scorsa. Il premio del recupero comunque abbastanza veloce, non è stato che un punticino contro una pericolante.
Vignali, da ragazzo sincero, ammette: «Si sono regalati due punti agli avversari. Siamo partiti bene i primi 25 minuti, poi siamo calati leggermente e nella ripresa siamo rientrati un po’ “mollini” e un episodio ci ha condannati. È stata una partita in cui avremmo dovuto mettere al sicuro il risultato molto prima della rete del pareggio».
Vignali si gode però il rientro, almeno a livello personale. «Ma io sono contento perché ho chiuso un mese e mezzo davvero brutto per me. Non c’è nulla di peggio per me che vivere la partita alla domenica in tribuna. Adesso, comunque vada, sono almeno in panchina. Il campionato è ancora lungo e noi ci crediamo fermamente. Si può recuperare il divario dal Piacenza. Siamo appena all’11esima giornata di andata, per cui non esiste parlare di un campionato che è già finito».
L’intera intervista su La Provincia di Lecco in edicola martedì 3 novembre
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