Sport / Lecco città
Mercoledì 28 Ottobre 2015
Il Lecco ritrova Baldo
tra i protagonisti a Mapello
Ma il talentuoso centrocampista fa autocritica:«Sono in calo fisico non lo nascondo ma tengo duro, perchè stando tutti uniti si possono fare grandi cose»
Un Lecco nuovo. Rinfrancato e più conscio dei propri mezzi. È quello che esce da Mapello-Lecco, una gara-spauracchio per i blucelesti. E uno degli artefici di questo successo è Luca Baldo, centrocampista classe 1983 che, con Espinal, França e Turati (tutti del 1982) è tra i più esperti della squadra.
E tra i più onesti: «Mapello per noi è stato un campo difficile, ma è andato tutto bene. A livello personale, dopo un avvio positivo di campionato, ora sono un po’ in calo a livello fisico, per cui devo ritrovare a forma. Prima sulle ali dell’entusiasmo riuscivo a nascondere un po’ le pecche che i quattro mesi di stop dello scorso anno mi hanno lasciato. Disputare nove partite di fila, per me non è stato facile. Ma non mollo di sicuro perchè stando tutti uniti si possono fare grandi cose».
Quella contro la Grumellese di domenica prossima sarà una partita facile, sulla carta. Ovvero difficile: «Appunto. Lasciando stare Seregno e Mapello, tutti ci aspettano facendo blocco dietro. E se non segni diventa durissima. Poi la Grumellese viene dalla vittoria sul Monza e sarà molto carica. Dovremo avere una grande pazienza. A Mapello siamo stati bravi a non buttare via la testa, quando non riuscivamo a segnare. Abbiamo cercato di forzare dando qualche palla filtrante di troppo. Ma insistendo alla fine ci siamo riusciti».
L’intera intervista su La Provincia di Lecco in edicola mercoledì 28 ottobre
© RIPRODUZIONE RISERVATA